Meret ko: decisa la data del rientro in squadra

Meret ko: decisa la data del rientro in squadra

Quando rientra in gruppo Meret? L’edizione odierna di Tuttosport ha fatto il punto della situazione per quanto riguarda le condizioni fisiche del portiere del Napoli fermo ai box dall’11 marzo quando in allenamento ha rimediato la frattura della seconda vertebra lombare dopo un contrasto di gioco. Un infortunio sicuramente di non poco conto ma ci sono delle novità.

Come si legge nell’edizione odierna di Tuttosport, il portiere ha speranze molto concrete di poter essere tra i convocati per la sfida della prossima settimana di campionato che vedrà il Napoli andare in trasferta in casa dell’Atalanta.

Di Lorenzo oggi a Roma: il Napoli ha un timore

Di Lorenzo oggi a Roma: il Napoli ha un timore

Giornata importante per Giovanni Di Lorenzo che oggi sarà a Roma per ulteriori accertamenti al ginocchio destro. Il terzino del Napoli, come riporta Repubblica, sarà visitato dal Prof. Mariani a Villa Stuart per escludere complicazioni ai legamenti. 

Di Lorenzo ha appuntamento a Roma con il chirurgo Mariani per verificare la distorsione di secondo grado al ginocchio destro. Il Napoli e lo stesso giocatore vogliono vederci chiaro sull’eventuale interessamento dei legamenti che al momento sembrano esclusi. La diagnosi farà partire pure il programma di recupero: se non dovessero sorgere complicazioni, Di Lorenzo potrebbe rientrare nel giro di un mese. La data cerchiata in rosso è quella del 24 aprile che per lui sarebbe una sorta di amarcord: il Napoli di scena al Castellani contro l’Empoli di Andreazzoli. Niente da fare per le gare con Atalanta, Fiorentina e Roma.

Napoli, crollo nel fatturato: quanti milioni persi da De Laurentiis

Napoli, crollo nel fatturato: quanti milioni persi da De Laurentiis

33 milioni di euro, questa la cifra persa dal Napoli di Aurelio De Laurentiis nel fatturato negli ultimi tre anni. Le stime arrivano direttamente dall’ultimo Football Money League 2022, lo studio annuale sui bilanci delle società di calcio varato ogni anno da Deloitte, che vede protagonisti anche gli azzurri. Ma in negativo. Già nel 2019/20 – anche a causa della pandemia sopravvenuta – il club aveva perso una somma ingente (da 207 mln a 176), ma anche l’ultima stagione vede il segno in negativo.

Nel 2020/21, infatti, il Napoli ha messo insieme 174,5 milioni, crollando in questo modo dal 19° al 28° posto della graduatoria complessiva europea. Il club azzurro è stato scavalcato da altre tre italiane: il Milan (al 19° posto con 216,3 milioni di fatturato) la Roma (23° posto con 190,4 milioni di fatturato) e l’Atalanta (24° posto con 187,6 milioni di fatturato). Al vertice della classifica una novità: il Barcellona scende dal podio, a “vincere” la classifica dei fatturati è invece il Manchester City che visto una crescita dei ricavi del 17%, fino a 644,9 milioni, 4,2 mln in più del Real Madrid secondo. Chiude il podio il Bayern Monaco. La Juve è la prima tra le italiane (9° posto con 433,5 milioni). Inter al 14° posto (330,9 milioni).

Anguissa e lo Scudetto: “Per ora ho un altro pensiero”

Anguissa e lo Scudetto: “Per ora ho un altro pensiero”

Il centrocampista del Napoli Frank Anguissa ha rilasciato alcune dichiarazioni a Radio Kiss Kiss: “Contro il Verona volevamo reagire al ko con il Milan. Ci ha fatto male e abbiamo reagito in modo deciso. Scudetto? Pensiamo all’Udinese, abbiamo tante gare vicine e dobbiamo provare a vincerle tutte, dando il massimo. Sabato affrontiamo una squadra fisica e tecnica, sarà complicata ma giochiamo in casa e vogliamo farlo valere. La Serie A è un campionato interessante, sono felice di poter giocare qui” ha detto. 

Parlando poi anche di Luciano Spalletti: “È un allenatore che ascolta tutti i calciatori del gruppo, mi piacciono gli allenatori così, amo il dialogo in campo e fuori. La comunicazione è fondamentale in una squadra. Vento d’Africa? Non siamo solo noi a tirare il gruppo per lo scudetto, tutta la squadra lavora per lo stesso obiettivo insieme ai tifosi. Cori razzisti? Mi spiace che nel 2022 si parli ancora di cose come questa, chi ha il potere deve far valere le regole, ma ormai io faccio poca attenzione a queste cose”.

Mertens Napoli, il retroscena: lite con Spalletti?

Mertens Napoli, il retroscena: lite con Spalletti?

L’edizione odierna del Corriere dello Sport racconta un piccolo retroscena legato a Dries Mertens. Il quotidiano racconta che l’attaccante belga si sia fatto sentire negli spogliatoio dopo la sostituzione in Napoli-Spezia al termine del primo tempo.

Con Lazio e Verona, tra l’altro, non è mai entrato, mentre per il resto sono stati minuti: 11 al Penzo, 6 con i nerazzurri, 14 con i rossoneri, 10 a Barcellona e 17 al ritorno. Una situazione nuova per lui. Nuovissima. E di certo anche scomoda. Ridendo e scherzando, secondo il suo stile, nel corso dell’inverno aveva più volte mandato pubblici e ironici messaggi a Spalletti: oggetto, voglio giocare di più. Più chiara e diretta, invece, fu la sua reazione tra il primo e il secondo tempo della partita con lo Spezia prima della sosta di Natale: il signor Luciano lo sostituisce al 45′ e lui si fa sentire negli spogliatoi.