IL DIARIO DI DIMARO – Napoli: Q&A con Di Lorenzo, Buongiorno, Spinazzola e Juan Jesus

da | 20 Lug 2025 | Redazione, Ultime news

Nella quarta giornata del ritiro estivo in quel di Dimaro Folgarida, quattro calciatori del Napoli – il capitano Giovanni Di Lorenzo, Alessandro Buongiorno, Leonardo Spinazzola e Juan Jesus – hanno risposto alle domande dei tifosi azzurri: ecco la trascrizione dell’evento.

Per Di Lorenzo: Come è stato vincere due scudetti da capitano? Il prossimo obiettivo potrebbe essere la Champions League? 

“Sicuramente è stata un’emozione incredibile alzare il secondo trofeo da capitano, anche se Maradona è irraggiungibile per tutti. Il merito è di tutti i compagni e della squadra che ha fatto un lavoro incredibile. Il prossimo obiettivo è puntare a far meglio dell’anno precedente”.

Per Buongiorno: Ti aspettavi di vincere subito lo Scudetto a Napoli? 

“Sicuramente è stata una cosa inaspettata, nessuno avrebbe scommesso su di noi come vincitori”. 

Per Spinazzola: Come è indossare questa maglia ed aver fatto la storia del Napoli? 

“È davvero importante per me e per tutta la squadra, voi siete incredibile e ce lo state dimostrando anche in ritiro. Vincere è stato ancora più bello, vedervi felici per tutta la città è stato davvero emozionante”.

Per Juan Jesus: Dicono che siete i favoriti per lo scudetto anche quest’anno. Pensate sia vero o no? 

“La qualità della squadra è migliorata, è nostro dovere difendere lo scudetto e fare delle cose importanti, perché la squadra è fortissima e dobbiamo continuare il percorso iniziato l’anno scorso. Dobbiamo fare ancora meglio”.

Di Lorenzo, come ti senti a essere il capitano di De Bruyne? 

“È arrivato un calciatore importante, in questi primi allenamenti lo sta dimostrando anche se non serviva. Mi ha colpito come si è calato nella realtà a Napoli, con grande umiltà. Sono sicuro che ci darà una grossa mano perché è un grandissimo campione”. 

Buongiorno, come sta andando il recupero dal tuo infortunio? 

“Sta andando bene, oggi per chi c’era all’allenamento mi ha visto correre. Sta andando sempre meglio. Spero di tornare in campo il prima possibile”.

Juan Jesus, possiamo vincere la Champions?

“Il nostro obiettivo è quello andare più avanti possibile in tutte le competizioni”.

Spinazzola, che consigli daresti a De Bruyne sulla Serie A?

“Non si possono dare consigli a Kevin, l’unico a poterli dare è il mister [Conte, ndr]” .

Come si sono integrati i nuovi acquisti?

Buongiorno: “I nuovi stanno affrontando il metodo di Conte che, come visto l’anno scorso, c’è molto lavoro da fare. Sappiamo, però, che quel duro lavoro porta grandissimi risultati. Dobbiamo faticare. L’attaccante più forte che abbia mai affrontato? A Torino, Lukaku è stato quello che mi ha dato più fastidio”.

Di Lorenzo: “I nuovi? Noi ‘vecchi’ stiamo facendo di tutto per farli ambientare il prima possibile. Scudetto? Sappiamo che confermarci non è mai facile, tutti ci danno per favoriti: ma noi abbiamo vinto due scudetti non partendo da favoriti, le griglie servono a poco. Noi dobbiamo avere la stessa voglia di lavorare dell’anno scorso e, facendo questo, ci togliere delle grosse soddisfazioni”.

Juan Jesus: “De Bruyne ha giocato tantissime volte la Champions e ci darà mano, anche il mister ci ricorderà sempre di avere sempre fame. Lo stesso gruppo, anche se stiamo soffrendo un po’ i lavori fisici, ha una grossa fame”.

Spinazzola, fai fare più gol a Lukaku!

“Spero di dare sempre il contributo a fare segnare Romelu con i miei assist”.

Buongiorno, cosa hai provato alla vittoria dello Scudetto?

“Vincere lo Scudetto al Maradona  è stato davvero impressionate, i ragazzi me l’avevano anticipato ma è stato incredibile. La parata nel bus me la porterò per sempre nel cuore”.

Per Juan Jesus: quanto è difficile, per i calciatori di oggi, gestire i commenti sui social media?

“Io leggo sui social tutto quello che mi arriva, ma mi faccio scivolare tutto addosso: c’è ignoranza tra diverse  persone”.

Di Lorenzo, a quale allenatore sei più grato? Chiuderai la carriera a Napoli?

“Sono stato fortunato ad avere determinati allenatori, che mi hanno migliorato tantissimo. Ogni  anno c’è sempre di più di fare il bisogno, soprattutto nel ruolo del terzino che è quello che cambiato di più. Mi piacerebbe chiudere la carriera al Napoli, ma è ancora presto. Capisco l’entusiasmo per la nuova stagione, ma sarà un anno difficile. L’obiettivo è quello di andare il  più avanti possibile in tutte le competizioni. Dobbiamo essere uniti nel farlo”.

Juan Jesus prende la parola per mandare un messaggio ai tifosi del Napoli: “Il Maradona deve essere una bolgia, capisco tutto ma gli avversari devono avere paura”.

Evento ufficialmente concluso con una consueta foto ricordo.

Fabrizio Parascandolo