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Vettosi (Consu. Fin. club Serie A): “I tifosi del Napoli devono stare tranquilli, ecco perché”

da | 11 Dic 2023 | I nostri Ospiti, Redazione, TOP NEWS

Fabrizio Vettosi, consulente finanziario di club di Serie A, è intervenuto in collegamento streaming con ‘Il Bello del Calcio’ su 11 Televomero per parlare del bilancio del Napoli.

Questo il pensiero del nostro ospite:

“Una cosa che mi fa molto piacere vedere è la solidità prospettica del bilancio del Napoli. Gli azzurri hanno una posizione finanziaria retroattiva di circa 130 milioni di euro contro i circa 60 dell’anno scorso, a questo si dovrà aggiungere il bilancio di questa stagione. Una cosa che andrà a diminuire sono i ricavi da stadio, che nel campionato scorso hanno raggiunto i 38 milioni di euro. Il club azzurro, con la scelta di autoprodursi il merchandising, ha prodotto un ulteriore margine di 10 milioni.

Prevedo che il Napoli possa produrre ulteriore cassa per 80 milioni di euro, a cui si dovrà aggiungere la plusvalenza Kim e sottrarre quanto speso per i calciatori acquistati. In quest’ultimo senso, la scelta è stata strategica: per molti le scelte sono casuali ma non è così, trattandosi di calciatori giovani c’è margine di valore anche se il rendimento non dovesse migliorare. Riassumendo, ai 120/30 milioni indicati precedentemente se ne potrebbero aggiungere una settantina e raggiungere una posizione finanziaria netta di 180 milioni.

Il Napoli, in questo modo, avrà sempre possibilità di spesa anche in caso di errori. Io sono stato criticato anche da tifosi VIP al rientro da Madrid, ma il calcio ormai va considerato come impresa e la gestione ADL permetterà ai supporters azzurri di vedere ancora grande calcio in città. Sono molto tranquillo, in qualunque impresa si può sbagliare. Non c’è nulla di male.

Mercato di gennaio? Ci penserei bene, considerando il livello dei competitor. Importante sarà la prossima Champions, in cui ci saranno maggiori proventi, si accorperanno market pool e ranking e risultati saranno più valutati. Il club deve programmare le stagioni pensando di piazzarsi nei primi quattro posti, tra qualificazione Champions e Scudetto la differenza è di pochi milioni di euro”.