Ciccio Marolda, intervenuto a ‘Giochiamo D’Anticipo’ su 11 Televomero, ha parlato della vittoria ottenuta in Champions League dal Napoli contro l’Union Berlino e dal match che gli azzurri disputeranno domenica sera contro il Milan.
Questo il pensiero del giornalista:
“Osimhen in permesso e il riferimento al presidente nel comunicato del club? Non c’è differenza tra il Napoli e ADL.
Intervista social? E’ stato un modo per avvicinarsi alla gente. Rinnovo del contratto? Può esserci se conviene a entrambe le parti e se ci saranno delle soluzioni per favorire l’uscita.
Secondo me il nigeriano è già un ex del Napoli, ha saltato già delle partite e poi ci sarà l’impegno in Coppa d’Africa che solitamente non porta bene. Se la vicenda TikTok può avere influito sui rapporti? Con tutto il rispetto per la sua famiglia, per lui e chi lo segue, si è trattato di un banale pretesto per non prolungare il rapporto.
Napoli-Milan? Il Napoli dal mio punto di vista ha tutto da perdere, considerando che per me è una squadra che può vincere lo Scudetto. Io però sono fiducioso perché la squadra è forte, ma il problema degli azzurri e di altre big è il basso livello qualitativo degli allenatori di Serie A. Natan? Per dare un giudizio aspetto di vederlo marcare in area un centravanti di grande livello.
Garcia a rischio se non vince domenica? Credo che l’allenatore sia ai tempi supplementari. Mi auguro che le cose vadano bene, ma non vedo nel francese l’uomo giusto a guidare gli azzurri fino alla fine. Formazione? Schiererà ancora la stessa per evitare critiche, anche se ci sono elementi allo stremo delle forze.
Mondiale per club? Ipotesi importantissima per il Napoli, il club deve essere bravo a coinvolgere i giocatori in questo pensiero”.