Massimo D’Alessandro, intervenuto a ‘Giochiamo D’Anticipo’ su 11 Televomero, ha parlato del momento del Napoli dopo il successo degli azzurri in campionato contro l’Udinese.
Queste le dichiarazioni del giornalista:
“Polemica Osimhen sui social? Il tipo di comunicazione che si vede su TikTok raggiunge solo un certo tipo di platea. Il post di reazione contro il Napoli l’ha fatto l’agente Roberto Calenda, ma chi ha dettato tutto è il calciatore. Ormai abbiamo imparato a conoscere il nigeriano in questi anni, mi meraviglio che ci si sorprenda per alcuni atteggiamenti al di sopra delle righe. Il comunicato del club? Più che un messaggio di scuse, sembra un documento scritto da un legale.
In generale nessuno in questa vicenda ha fatto una bella figura, ma va detto che ieri chi era allo stadio ha sostenuto senza lasciarsi contagiare dalle polemiche che si erano innescate. Una scossa del genere serviva all’ambiente per ripartire.
Non voglio esagerare con l’ottimismo, visto che l’avversario non era una big, ma va detto che la condizione nel Napoli è stata decisamente migliore di altre esibizioni.
Il Napoli aveva fatto vedere sprazzi di bel calcio in altre gare, come con il Braga e nel primo tempo con la Lazio. Non è vero che fino a ieri non si era mai vista la prestazione, si è invece riusciti a vedere una squadra che è rimasta sé stessa dall’inizio alla fine.
Tornando alla vicenda Osimhen, considerando quanto era successo a Bologna c’è stata una mancanza di sensibilità da parte di chi gestisce i social. Ieri l’attaccante invece ha perso una grande occasione per abbracciare l’allenatore.
Lecce-Napoli? Partita più importante rispetto a Napoli-Real Madrid, si gioca contro una squadra entusiasta e ben allenata ma il Napoli deve imporsi. Garcia ha dimostrato di avere le spalle larghe e di prendere decisioni fregandosene del parere degli altri”.