Francesco Modugno, presente negli studi de ‘Il Bello Del Calcio’, ha parlato della vicenda Spalletti-ADL e di mercato nel corso della trasmissione.
Queste le dichiarazioni del giornalista:
“Addio Spalletti? Per quanto riguarda le modalità e i tempi, sia ADL che l’allenatore potevano fare di meglio. Mi pare di aver capito che il presidente volesse fare direttamente questa comunicazione. Ora andrà trovata la giusta modalità di risoluzione del rapporto, ma mi sembra evidente che il rapporto tra le parti si fosse consumato. Evidentemente anche il toscano ha le sue esigenze personali e familiari. C’è stata un po’ una scelta, ma anche una imposizione di non concorrenza da parte del presidente.
Il problema non riguardava le garanzie tecniche e i numeri, il progetto del Napoli resta fortemente ambizioso e c’è la volontà del club di mantenere i calciatori più forti. Di questo Spalletti è consapevole, la verità è che tra presidente e allenatore non c’era più convergenza. Alle questioni riguardanti la squadra non si è mai arrivati, il rapporto si era esaurito
Nomi per la panchina? Dopo addii traumatici ADL ha sempre cercato di intervenire in maniera forte. A Luis Enrique il presidente vuole proporre un ingaggio importante sfruttando anche il Decreto Crescita, ma non sottovaluterei anche il nome di Conceicao che ha un solo anno di contratto con il Porto ed è assistito da Jorge Mendes”.