L’emozione non ha voce. Ma il sorriso di un ragazzo giovane, ma forte. Campione d’Italia con la sua squadra del cuore. Il centrocampista napoletano Gianluca Gaetano è con il morale alle stelle dopo la rete all’Inter e ha rilasciato alcune dichiarazioni alla Radio Ufficiale del Calcio Napoli, Radio Kiss Kiss Napoli: “Mi ha chiamato Clementino, è di Cimitile, come me. Mi ha visto crescere. È stato molto bella fare il gol contro l’Inter. È un bellissimo sogno. È stata una bella scoperta il nostro Napoli. Siamo partiti molto forti. Poi ti accorgi delle potenzialità. E passo dopo passo abbiamo conquistato lo Scudetto. Come fanno a non mancare le motivazioni con questi record che bisogna battere? Contro l’Inter, finalista di Champions, abbiamo fatto una grande partita. Una serata affascinante. Ieri sera abbiamo cenato con la squadra a Bacoli. L’unione è stato il primo segreto di questa squadra. Ogni settimana mangiamo insieme, ci alleniamo e giochiamo insieme. È un gruppo compatto. Questa è la nostra forza. Mi piacerebbe certamente tantissimo indossare la maglia azzurra. C’è tanto sui cui lavorare. Giuntoli mi ha abbracciato, mi stima molto. Tutto il gruppo sapeva dei miei sacrifici, mi hanno visto crescere. Ho fatto l’esordio a 17-18 anni. Erano tutti emozionati. Anche i fisioterapisti hanno esultato per la mia rete. Simeone mi ha dato l’assist vincente. C’è grande armonia in questo gruppo. Spalletti ha speso parole al miele per me, Giuntoli mi coccola sempre. Sentirsi dire queste parole dal mister fa sempre piacere. Da napoletano essere Campione d’Italia è un’emozione speciale, pari alla nascita di mia figlia. Al fischio finale di Udine, sono scappato negli spogliatoi per conservare gelosamente quella maglia azzurra. Mi fa piacere ascoltare i complimenti di Gianluca Grava, responsabile del settore giovanile. Voglio restare qui a Napoli, fare tante partite e realizzare tanti gol. E magari vincere altri Scudetti”.
Gaetano: “Il gruppo è la nostra forza, ecco cosa ho fatto al triplice fischio a Udine…”
