Il programma del Lunedì sera

       

Il programma del Lunedì sera

   

RILEGGI LIVE – Spalletti in conferenza: “Sono state scritte tante inesattezze, non ho da volare da nessuna parte”

da | 20 Mag 2023 | Redazione, TOP NEWS

Buon pomeriggio amici de ‘Il Bello del Calcio’. E’ il giorno della vigilia di Napoli – Inter. Il tecnico dei partenopei Luciano Spalletti interviene oggi alle 15:00 dalla sala stampa del Konami Training Center di Castelvolturno, per presentare il match di domani pomeriggio al ‘Diego Armando Maradona’ contro l‘Inter. La seguiremo insieme con la diretta testuale.

15.40 Termina la conferenza stampa di Luciano Spalletti.

15.35 Penso 24 h al giorno al calcio, al lavoro che devo fare. Quando sei in fondo, è fondamentale capire gli stimoli, i pensieri e le qualità per una città come Napoli. Poi per il resto ci penserà De Laurentiis. Se decidessi di ripartire, lo farò a 1000 all’ora, come ho fatto sempre per la squadra e per i risultati, che poi sono la cosa principale.

15.33 Napoli sarà sempre grata a Luciano Spalletti, dopo lo Scudetto conquistato dopo trentatrè anni. Ipotesi Juventus da scartare? “Io sono stato ripagato per quello che ho visto, io sono a posto. Ogni volta, ogni anno, alla mia età devo sistemare i miei pensieri. Posso parlare dopo quest’anno, dopo che l’ha detto il presidente”.

15.32 Non partirà nessuno, quindi? “È difficile dirlo adesso”.

15.30 Sono aumentate le aspettative. Si parla di Champions, per chi si incatenerebbe? “Questa espressione pure è stata lavorata. È l’insieme che deve funzionare. Avete messo avanti Kvartskhelia e Osimhem, ma questa squadra ha vinto anche senza di loro. Ha lavorato bene la società e questi ragazzi, come gruppo. Che poi, nel fare le scelte, ho penalizzato più di qualcuno. E questi, invece, di rispondermi con la stessa moneta, hanno risposto con un lavoro egregio, con nuove cose e nuovi fattori da mettere in campo.

15.28 L’ambiente crea problemi che la città mette a posto. Quando si parla di venire a fare l’allenatore a Napoli, bisogna essere forti.

«Non so cosa voglia dire tarpare le ali, dovete chiederlo a De Laurentiis. Per quello che vorrei fare io non servono un paio d’ali, ma un paio di stivali. Non devo volare da nessuna parte”. Luciano Spalletti non aspetta troppo, risponde subito alle parole del patron azzurro arrivate ieri da Roma e prova a chiarire sul suo futuro: «Il mio contratto? È una cosa di cui deve parlare solo il presidente. Io ho chiarito tutto con lui quando ci siamo visti a cena. Se i tifosi vogliono saperlo, devono chiederlo alla società. Ma vi posso dire questo: non c’è nessuna trattativa con il club. Non ho rifiutato alcun aumento di stipendio e non ho da pagare nessuna clausola. E non ho ricevuto offerte per allenare altrove. Non cerco altre squadre da allenare».

15.26 Un colpo al futuro ma uno pure al presente: “Io a Napoli ho dato tutto il tempo che avevo. E ho dato il massimo per quella che era la mia esperienza. Ho ricevuto, però, molto più di quello che ho dato: quanto visto nelle ultime partite allo stadio è una roba difficile anche da pensare se non la vivi. Resterà per me indelebile» ha continuato in conferenza il toscano. «Qui a Napoli c’è un ambiente che a volte crea difficoltà alla squadra, ma poi la città risolve tutti i problemi. Anche quelli che creiamo noi. L’affetto e l’amore risolvono anche gli errori che faccio io. Sono elementi che difficilmente ritrovi altrove e ti spingono a dare più del massimo. Per allenare qui devi avere ambizioni forti». Le sue? «Mi faccio domande sin dal primo giorno qui. Me le son fatte un anno fa dopo il terzo posto, quando siamo stati criticati e contestati. C’era da migliorarsi, dal primo giorno di questa stagione l’ho detto alla squadra. E me le farò anche questa estate“.

15.24 Domani al Maradona arriva l’Inter: “Abbiamo ancora tanti stimoli. Perché questi calciatori scelti dalla società hanno una disciplina ferrea verso se stessi. Non devo chiedergli io di allenarsi. L’Inter è finalista di Champions, ma la cosa più stimolante è che loro sono gli unici di questo campionato che non abbiamo battuto. Facciamo i complimenti a loro, alla Roma e alla Fiorentina per quello che hanno fatto in Europa. Sono risultati importantissimi per tutto il calcio italiano». Ma per il mercato c’è tempo: «Non ne parlo oggi. Abbiamo calciatori fantastici che hanno vinto anche quando non c’erano Kvaratskhelia e Osimhen in campo. Il club ha lavorato bene. Se vuoi lavorarci e metterci mano è una squadra perfetta: sono tutti giovani, hanno qualità e l’hanno mostrato. Quando sono arrivato c’erano pochi punti fermi da cui ripartire, secondo me oggi abbiamo una rosa importante con calciatori fantastici. Anche De Laurentiis l’ha detto: vuole vincere la Champions, da zero ha portato il Napoli a questo livello e sa vedere dove può arrivare la squadra“.

15.21 In conferenza alla vigilia di Udinese – Napoli, “A Napoli non si può non andare, c’è da esibire calcio. Ma anche il risultato. Perchè qui si capisce molto di calcio. Siamo stati criticati per il terzo posto. Chiedete a Di Lorenzo cosa dissi quando rientrai nello spogliatoio? Chiedete a Peppe Santoro, sempre presente alle riunioni cosa ho detto. Me lo richiedo anche adesso. Bisogna andare a migliorare quanto fatto quest’anno.

15.20 Lei ha parlato di stivali, il futuro è in campagna, lontano dal calcio? “Non ho ricevuto offerte per allenare altrove. Non sono alla ricerca di altre squadre. Sono falsi gli scritti che riportano queste notizie infondate. Chi scrive questo scrive il falso o gli fa comodo averlo scritto, che brutto, ma è così”.

15.19 Vuole restare o meno? I tifosi vorrebbero sapere.
“E’ sbagliato tirare in ballo i tifosi, è una cosa della società, ce lo siamo detti lì quella sera”.

15.17 Dovesse scrivere una lettera ai napoletani il 4 Giugno, cosa direbbe Mister? “Le ho dato tutto il tempo che avevo, ho dedicato tutto il mio tempo. Le mie competenze. La festa al Maradona resterà indelebile dentro di me”

15.15 Possibilità di ambizioni future del Napoli? “È una squadra perfetta, ragazzi giovani, bravi, che hanno fatto vedere grandi cose. È leggibile il margine di miglioramento. Di tutta la rosa si diceva al mio arrivo, che fossero pochi i punti fermi. Secondo me, invece, è una rosa importante, con calciatori fantastici. Con il presidente che ha dichiarato l’ambizione di vincere la Champions. Lui ha potenzialità di vedere dove può arrivare la squadra.

15.13 Quanti stimoli per Napoli – Inter? “Abbiamo sempre stimoli, con calciatori disciplinati e bravi. La cosa più stimolante, oltre quella che loro sono meritatamente finalisti di Champions League, c’è un altro fattore: abbiamo battuto tutte le squadra di questo campionato, meno che l’Inter. Perciò vogliamo vincere. Faccio i complimenti per la Roma di Mourinho e la Fiorentina di Italiano.

15.10 È più difficile vincere o ripetersi: “È difficile vincere quando nessuno ci credeva. Ed addirittura si parlava di ottavo posto. La squadra è a posto da ogni punto di vista. Proprio due giorni dicevo che il futuro del Napoli è in buone mani, perchè si è lavorato correttamente”.

15.07 Sulle dichiarazioni a Sky del presidente Aurelio De Laurentiis: è intenzionato a onorare il contratto con il Napoli:

“Per quel che riguarda quello che devo fare io, non ci vogliono le ali. Non ho da volare da nessuna parte. Ho bisogno di un paio di stivali. Per il contratto ne parlerà il presidente. Nella famosa cena ho chiarito tutto, è già definito.

15.06 Comincia la conferenza stampa di Luciano Spalletti:

CIRO ACCARDO