Francesco Modugno, presente negli studi di ‘Giochiamo D’Anticipo’, ha parlato di mercato nel corso della trasmissione.
Queste le dichiarazioni del giornalista:
“Cena ADL-Spalletti? E’ evidente che c’è una loro necessità di riservatezza, che stanno ottenendo ma di cui cui va compreso il fine. Possiamo fare delle supposizioni, magari ci sono meno dubbi di quanti ne vengono insinuati. Io penso che in questo momento il rapporto non trovi i giusti equilibri negli aspetti fondamentali. Possono esserci questioni legate al contratto, programmatiche, ma anche di rapporti.
Le parole di ADL alla festa Scudetto? Sono contestualizzate a quel momento, che però rappresenta calcisticamente già il passato. Capisco che i tifosi vorrebbero una ‘Tregua Scudetto’ tra i due, ma il Napoli è una società che fattura circa 300 milioni di euro e la cifra potrebbe lievitare con il mercato. Sono cose normali nella gestione aziendale.
Addio Giuntoli? Il DS deve liberarsi dall’attuale contratto e non è una cosa semplice. ADL è molto sensibile al fatto che il dirigente, uno dei migliori in Italia, possa andare alla Juventus. E’ una cosa che non gli va giù. Come profili sostitutivi, Tare della Lazio è un direttore già fatto mentre il Napoli vuole qualcuno che possa completare un percorso qui in Campania. Polito e Accardi sono profili più ideali.
Napoli-Inter? Mi aspetto una non partita. Percentuali di permanenza Giuntoli e Spalletti? 10% il DS, 40% l’allenatore”.