Francesco Modugno, presente negli studi de ‘Il Bello del Calcio’, ha parlato di mercato nel corso della trasmissione.
Queste le dichiarazioni del giornalista:
“Incontro Spalletti-ADL? E’ servito ma ci sono ancora degli aspetti da sistemare. Tra i due c’è stata grande serenità e allegria, visto il risultato storico raggiunto dopo 33 anni di attesa. Vincere a Napoli è qualcosa che va oltre le previsioni. Il confronto tra i due richiede ancora qualcosa da discutere e sistemare, l’obiettivo del club deve essere quello di cambiare il meno possibile: la squadra ha grande ricchezza qualitativa e morale, qualcosa si perderà inevitabilmente con il mercato ma si deve dare continuità al lavoro.Il Napoli della prossima stagione, che deve essere essere ancora ambizioso, sarà figlio di quello di quest’anno. Non sottovalutiamo poi anche gli aspetti contrattuali del rapporto, che sono forma ma anche sostanza. Sono importanti quanto gli aspetti programmatici e tecnici.
Non bisogna dimenticare l’idea di calcio del club e la sua dimensione, non mi aspetto colpi clamorosi per questo motivo. Se andasse via Osimhen, per esempio, il Napoli non prenderebbe calciatori da 10 milioni di euro di ingaggio.
I profili che possono rientrare nel target Napoli sono gli Scavini, i Frattesi, i Koopmeiners: spesa importante sui cartellini con stipendi ancora contenuti”.