Alex Meret ha rilasciato un’intervista ai microfoni di DAZN dopo il pareggio interno del Napoli contro la Salernitana.
Queste le parole del portiere azzurro: “C’è rammarico per non essere riusciti a chiuderla, volevamo festeggiare lo Scudetto in casa nostra, davanti ai nostri tifosi e alle nostre famiglie. Nello stadio c’era una atmosfera incredibile, un’aria diversa, eravamo andati in vantaggio e per una disattenzione e una grande giocata del loro attaccante abbiamo subìto gol, ma abbiamo avuto l’atteggiamento giusto, ci manca ancora un piccolo passo per raggiungere l’obiettivo.
In questi giorni si sente proprio come la città ci stia vicino, voglia viversi questo momento che manca da tanto tempo, anche oggi ci hanno spino per 90 minuti, vogliamo regalargli questa gioia, se lo meritano, dalla prossima partita proveremo a regalargli questa grande gioia. Preferivo vincerlo oggi qua che non a Udine, ma se arriverà lì, sarò contento perché è un obiettivo importante e in più ci sarà la mia famiglia. C’è un grande spirito di squadra, tutti si mettono a disposizione del compagno e questo penso sia il segreto, cerchiamo sempre di aiutarci, di fare un assist, sono cose che quest’anno si stanno vedendo perché stiamo facendo bene a livello di gioco di squadra. C’è unione, il segreto penso sia quello di aiutarsi sempre, fare qualcosa di più per il compagno perché poi abbiamo visto che i risultati arrivano e dobbiamo continuare così”.