Fabio Mandarini, presente negli studi di ‘Giochiamo D’Anticipo’ a Televomero, ha analizzato la partita persa dal Napoli in Champions League contro il Milan e anticipato la sfida di sabato contro il Verona. Queste le dichiarazioni del giornalista: “Ieri due giocatori determinanti sono stati Maignan e Di Lorenzo: il primo ha fatto delle parate decisive, mentre il capitano azzurro è l’attaccante più pericoloso delle ultime partite. Questo fa capire quando pesano le presenze ma soprattutto le assenze di elementi come Osimhen.
Il miracolo della serata è stata certamente la traversa di Kjaer, che normalmente da quella posizione spacca la porta e invece ieri qualcuno ha deciso di mandarla sul montante. La prestazione di Elmas? Ieri Spalletti, considerando l’emergenza offensiva, ha deciso di non complicarsi la vita e di togliere Kvaratskhelia dalla sua posizione preferita
Una cosa importante che si è vista ieri è che il Napoli, nonostante l’inferiorità numerica, non è stato assolutamente inferiore all’avversario. Al contrario ha spinto anche in dieci.
Dichiarazioni di Spalletti in conferenza stampa? L’allenatore ha voluto mettere tutti davanti alle proprie responsabilità. In questi giorni ho letto commenti di altre tifoserie che ritengono che giocare al ‘Maradona’ sia come essere in casa, anche per questo c’è stato un intervento così netto. ADL? Non ha paura e dice ciò che pensa, questo gli fa onore ma proprio per questo Spalletti ha detto quelle cose ieri.
Napoli-Milan? Giocherà sicuramente Juan Jesus, che quando è stato chiamato in causa ha sempre fatto bene ed ha disputato anche diverse gare in Champions League”.