Il programma del Lunedì sera

       

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Milan, Pioli: “In Champions sarà una partita completamente diversa”

da | 8 Apr 2023 | Ultime news

Consueta intervista post partita ai microfoni di DAZN per Stefano Pioli, prossimo avversario del Napoli con il suo Milan, rimasto ieri sera bloccato in casa dall’Empoli: “Qualcosina in più potevamo fare nel primo tempo, anche se abbiamo avuto le occasioni e, se avessimo segnato con Rebic o Origi di tacco a due metri dalla porta, sono consapevole che ci sarebbero stati altri discorsi. In campionato è molto complicato per tanti far bene, volevamo vincere, ma la squadra è in salute, ha fatto la sua partita attenta, determinata, con la pressione giusta e mi è piaciuta. Volevamo giocare con i terzini più alti già nel primo tempo, ma abbiamo fatto una partita di spessore, con forza, energia. Abbiamo avuto qualche mancanza soprattutto prima e dopo la Champions e questa cosa è da valutare. Poche stanno facendo bene in Champions e in campionato: ci sono Napoli, Bayern e Benfica. È difficile per tanti, stiamo provando ad arrivare a quel livello lì, ho visto buone cose”.

Si aspettava un Empoli così basso?
“No, volevamo controllare la gara e abbiamo preso posizioni per controllarla. Quando abbiamo verticalizzato loro non erano aggressivi alti e dovevamo sfruttare questa cosa. Volevamo dare ampiezza con i terzini, abbiamo fatto fatica a trovare i nostri trequartisti perché loro erano schiacciati. Dovevamo riempire l’area, andare in profondità, ma centralmente”.

Giocherete ancora a tre e se sì da cosa dipenderà?
“Dipenderà sicuramente più da noi, da quello che vogliamo fare e dai giocatori che vogliamo far giocare. Ci si dimentica velocemente che abbiamo fatto bene anche a tre, noi andiamo avanti con i nostri principi, poi il modulo non cambia. Posso variare molto per essere più imprevedibile e per prendere un vantaggio in più sull’avversario. Le conoscenze dei miei giocatori sono ampie, sono tranquillo, capiscono le scelte e sanno dove vogliamo arrivare”.

Napoli-Milan sarà come il campionato?
“Sarà una partita completamente diversa. Abbiamo meritato di vincere, dimostrando che ne avevamo più bisogno di loro. Hanno affrontato non con la nostra stessa determinazione e cattiveria la gara, ma mercoledì non succederà perché li abbiamo battuti e soprattutto perché sono i quarti di Champions. Le motivazioni saranno al massimo, domenica abbiamo fatto tante cose positive, ma anche tante dove potevamo far meglio. Vedremo cosa proporre”.

La presenza di Osimhen cambierà qualcosa?
“No, l’avevamo preparata pensando che giocasse quindi non conta, ma è chiaro che ha caratteristiche particolari soprattutto sulla profondità. Teniamo conto dei nostri avversari, ma vogliamo essere equilibrati, propositivi e compatti. Loro sono una grande squadra, hanno qualità e sanno colpire in qualsiasi momento, dovremo essere precisi in tante situazioni”.