Ciccio Marolda, ospite a ‘Il Bello Del Calcio’ su Televomero, ha parlato del successo del Napoli sull’Atalanta e della gara di Champions League di mercoledì contro l’Eintracht Francoforte. Queste le dichiarazioni del giornalista: “Quota Scudetto? La matematica dice 87 punti, penso che però basterà anche qualcosa in meno. Il Napoli contro l’Atalanta ha vinto grazie a Kvaratskhelia, che invece era stato decisivo in negativo contro la Lazio favorendo il gol di Vecino. Il georgiano era circondato solo da calciatori bergamaschi, a me ha ricordato George Best. Kvara è un talento eccezionale ma deve ancora vincere e dimostrare molto. Maradona, quando arrivò a Napoli, trovò una città ferita ma lui riuscì ad unirla. Il georgiano è bravissimo, ma ce ne vuole tanto per avere la stessa personalità e capacità di fare da collante. Il numero dieci? Quella non è una maglia, ma un sentimento. Mercato Napoli in uscita? Gli azzurri hanno dei problemi sui contratti, determinati calciatori hanno dei rapporti da rinnovare e le cifre richieste saranno alte. Probabilmente qualche pezzo pregiato potrebbe andare via, penso che Kvara resterà e Osimhen partirà. Napoli-Eintracht? Gli azzurri devono giocare con la stessa intensità vista nel secondo tempo con l’Atalanta. Chi mi piacerebbe incontrare nei quarti? Il Milan, la meno forte delle avversarie”.
Marolda: “Kvara mi ha ricordato Best. Difficile tenere i big”
