Francesco Modugno, presente negli studi di ‘Giochiamo D’Anticipo, ha commentato il successo del Napoli in Champions League contro l’Eintracht. Queste le dichiarazioni del giornalista: “Dichiarazioni ADL sulla Champions? Il presidente ha sempre avuto questa visione un po’ internazionale. Se glielo si chiede, il titolo di giornale a cui è maggiormente affezionato è dell’Équipe e si riferisce a Napoli-Cittadella in cui c’erano 60.000 persone allo stadio. L’Europa evidentemente per lui ha un fascino, una suggestione e anche un ritorno in termini di immagine e redditività superiori. E’ l’unico che ci ha sempre creduto, quando lo sentivamo dire certe cose eravamo perplessi ma aveva ragione lui. Detto questo, non so dove possa arrivare questo gruppo ma è chiaro che se la giocherà con tutti anche se ci sono oggettivamente delle squadre con valori differenti come Real Madrid, Manchester City, PSG e Bayern Monaco. La gerarchia di valori si può ribaltare, perché il Napoli sta dimostrando di avere la forza di affrontare tutti. La differenza principale tra questo Napoli e quello di Sarri? Sta nella varietà di soluzioni: quello di qualche anno fa era più monotematico, questo attuale ha più soluzione. Le parole di ADL sul trattenere i giocatori? Vedo volontà e buonsenso del presidente, che vuole trattenere i suoi top ma è anche consapevole dal punto di vista imprenditoriale dell’importanza di certe offerte. Spalletti? L’apertura di un ciclo non può prescindere dall’attuale allenatore, dei giocatori si può discutere ma il toscano deve restare. Senza di lui sarebbe un altro ciclo, che potrebbe anche essere vincente, ma sarebbe un’altra cosa”.
Modugno: “ADL il solo ad aver davvero creduto alla Champions”
