Spalletti in conferenza: “Non si molla un centimetro, può essere una gara trappola”

da | 4 Feb 2023 | Redazione, TOP NEWS

Buongiorno, amici de ‘Il Bello del Calcio’. E’ il giorno della vigilia di Spezia- Napoli. Il tecnico dei partenopei Luciano Spalletti interviene oggi alle 11:00 dalla sala stampa del Konami Training Center di Castelvolturno, per presentare il match di domani a pranzo al ‘Picco’ contro la Spezia. La seguiremo insieme con la diretta testuale.

CIRO ACCARDO

11.37 Termina la conferenza stampa di Luciano Spalletti.

Meno spazio per Giacomo Raspadori: “In allenamento è una roba incredibile per serietà, forza, applicazione, per un allenatore… si dice tutti sono uguali, ma io sono più disponibile verso chi si allena in un certo modo. Chi si comporta in un certo modo, chi pensa in un certo modo, chi viene al campo un’ora prima e lo prepara, non chi viene gli ultimi 2 minuti. E’ una difficoltà di questo lavoro dover tenere fuori calciatori che fanno questo, però bisogna tener presente tutto e lui è uno di quelli che poi lo chiami e riesce subito ad entrare nel contesto giusto, come nell’ultima gara”.

Notevole progresso per Osimhen: in 104 gare aveva fatto solo 7 gol di testa, con lei 12 gol di testa.
“Ti posso dire che col prossimo allenatore ne farà 25 di testa. Lui saprà, e quello dopo ancora 32 gol, perché lui ha potenzialità ed andrà sempre avanti con numeri più importanti”.

Peragine, suo ex compagno, l’ha invitato dai suoi ragazzi che allena alla Sanità.
“E’ stato un grande compagno di squadra, abbiamo passato momenti molto belli, che rimarranno nella storia dello Spezia, se ho possibilità sicuramente andrò a trovarlo e sicuramente ci sarà qualcosa da imparare da lui”.

A +13 è difficile non pensare all’orizzonte entusiasmante: è la più bella opera d’arte di Spalletti? Quando ha capito che stava nascendo? “Se ci guardiamo indietro, troviamo tante cose che poi non si sono concretizzate. Si diceva in estate che noi non avremmo potuto fare questo percorso importante. Poi invece ci sono stati risultati completamente diversi da quelli che pensavamo. Oggi siamo nella stessa situazione della scorsa estate: pensiamo che tutto sia scontato, che gli altri non possano fare il nostro percorso, ma una delle nostre avversarie non può fare quello che abbiamo fatto noi? A noi resta l’obbligo di continuare a fare risultati per evitare rimonte e difficoltà. Serve consapevolezza: solo i risultati possono scrivere la storia. E dobbiamo continuare a farli. Ci sono squadre forti dietro di noi, in grandissima salute. Anche se c’è un po’ di distanza, se non sei pronto e attento poi rischi di restarci male”.

Tecnico migliore del mese di gennaio: “Quando si diceva che gennaio sarebbe stato difficile, la nostra attenzione è stata solo sulla possibilità di allenarci bene. Abbiamo pensato solo a quello”.

Contatto squadra – tifosi come ai tempi di Maradona: “C’è sempre il contatto, lei allude a un discorso su cui fare attenzione. Dobbiamo attenerci alle regole, questa settimana si è parlato di un amichevole con la Primavera al ‘Maradona’. È importante fare giocare, chi va meno in campo. Anche per riuscire a fare emergere un alto livello di calcio. Che sia preparatorio alle gare stesse. Mi sembra di vedere l’impegno totale dalle parti per il tema. Ognuno faccia la sua parte. Non si molla un centimetro. I calciatori sono disponibili a sentire le indicazioni dell’allenatore. E sentono anche l’incitamento della curva e dello stadio. Se manca una componente, andiamo incontro a una difficoltà. Devi far vedere la tua forza, una reazione. Altrimenti vieni considerato meno del valore. Si deve andare avanti, dobbiamo stare insieme“.

Domani può valere l’espressione “partita trappola”? “Esiste se continuiamo a fare discorsi su vittorie facili, già proiettati su un finale scoppiettante. Parlare di attenzione verso il derby…allo Spezia non interessa, servono i punti per la salvezza. Dedicano molto tempo alla squadra di calcio. Dobbiamo concentrarci su un match importantissimo, sarà una partita difficile, in un campo difficile. E soltanto l’attenzione, la dedizione, l’applicazione sul tipo di partita, serviranno per sfruttare le occasioni. Sono in palio 3 punti e sono fondamentali“.

11.10 Comincia la conferenza stampa di Luciano Spalletti

11.00 Leggero ritardo per l’inizio della conferenza stampa. Il tecnico Luciano Spalletti non è ancora presente in sala stampa