La Corte Federale d’Appello della FIGC ha punito la Juventus con quindici punti di penalizzazione nell’ambito del processo plusvalenze. Una sentenza durissima, visto che il Procuratore Federale Giuseppe Chiné questa mattina ne aveva chiesti nove. La sentenza è esecutiva, ovvero deve essere scontata nel corso di questo campionato. Il club piemontese potrà ora appellarsi al Collegio di Garanzia del CONI.
Adesso la Juventus ha dunque 22 punti in classifica e si trova al dodicesimo posto, a -12 dal quarto occupato da Lazio, Atalanta e Roma.
Prosciolte le altre società di Serie A coinvolte, mentre sono stati puniti anche i dirigenti bianconeri con un periodo di inibizione: 2 anni e mezzo all’ex direttore sportivo Fabio Paratici, 2 anni all’ex presidente Andrea Agnelli e all’attuale amministratore delegato Maurizio Arrivabene, 1 anno e 4 mesi all’attuale direttore sportivo Federico Cherubini e 8 mesi all’ex vice presidente Pavel Nedved.
La FIGC ha chiesto anche l’estensione a UEFA e FIFA di queste sentenze.