Mario Giuffredi, procuratore di Giovanni Di Lorenzo, Mario Rui e Matteo Politano, ha parlato durante ‘Il Bello del Calcio’ dei tre azzurri e della stagione che sta disputando il Napoli di Spalletti. Queste le sue dichiarazioni: “Io credo che il Napoli possa vincere lo Scudetto dopo la vittoria con la Juve. Quello con i bianconeri era un bivio, dopo le prestazioni con Inter e Samp era fondamentale fare risultato e aver ottenuto i tre punti incanala gli azzurri verso una strada che può portare al tricolore. Il Napoli durante la sosta ha lavorato tanto e fatto una preparazione per il lungo periodo. Non è vero che 10 giorni sono pochi: io vedo i miei calciatori e noto che ci sono delle differenze. In Inter-Napoli la squadra ha avuto un problema di carattere fisico. Venerdì paradossalmente la squadra favorita era la Juventus, che giocava sì male ma veniva da otto successi consecutivi e poteva arrivare a quattro punti dal Napoli vincendo. La squadra di Spalletti ha mostrato ferocia anche per questa paura. Quando si affronta Allegri bisogna sempre fare attenzione, anche quando le partite sembrano chiuse può sempre succedere qualcosa. Napoli-Cremonese? Credo riposeranno sia Rui, sia Di Lorenzo, che Politano. Bisogna dare spazio anche ad altri elementi della rosa, che è molto competitiva. I ragazzi vivono questo momento con grande serenità ed equilibrio. Politano in attacco è quello che segna meno, ma dà grande equilibrio. Lui e Mario Rui sono fondamentali per questa squadra. Io sono orgoglioso di tutti i miei assistiti, ma il portoghese ha un posto speciale nel mio cuore: 10 anni fa non giocava ad Empoli e a gennaio voleva andare al Crotone. Lo convinsi a restare e divenne titolare, poi è andato a Roma e nonostante l’infortunio al crociato è ripartito. Ha giocato Mondiali ed Europei con il Portogallo, vinto una Nations League e lottato per lo Scudetto con tantissime presenze in azzurro. E’ stato massacrato probabilmente anche per criticare me. Di Lorenzo vuole restare a vita a Napoli? Potrebbe andare ovunque in Europa, ma ha chiesto di rimanere. Il club ha i suoi tempi, discuteremo del prolungamento a tempo debito. Se il Napoli vincesse il titolo sarei l’unico procuratore napoletano ad avere il capitano e altri due elementi in rosa. Raspadori è uno dei calciatori più importanti in circolazione, il suo modulo ideale è il 4-2-3-1 in cui può fare tutti i ruoli. ADL non crede per sua linea aziendale nel settore giovanile. Paragone Napoli-Milan? Non calzante perché i rossoneri acquistano soprattutto all’estero, mentre il Napoli pesca in Italia. Anche se arrivasse lo Scudetto gli azzurri non investiranno su alti ingaggi, per questo credo che Lozano e Zielinski possano effettivamente partire nella prossima stagione. Spalletti? Il club ha un’opzione per il rinnovo di un anno, se poi arrivasse il tricolore non credo gli azzurri rinuncerebbero a lui. Il suo segreto è saper alzare il livello mentale di ogni singolo calciatore. Kvaratskhelia con Inter e Samp non aveva fatto bene, eppure l’allenatore l’ha stimolato tutta la settimana”.
Giuffredi a IBDC: “Due giocatori potrebbero lasciare Napoli, questo il segreto di Spalletti”
