Il programma del Lunedì sera

       

Il programma del Lunedì sera

   

Osimhen, il goal più importante sarà anche l’ultimo con la maglia azzurra?

da | 25 Dic 2022 | Flash, Ultime news

“Il mio goal più importante? Sarà quello che segnerò per portare lo scudetto a Napoli”. Così rispondeva poco tempo fa Osimhen alla più classica delle domande da fare a un’attaccante.


Quel che immediatamente dopo si poteva chiedere al giocatore azzurro, a costo di risultare dei guastatori, è: sarà anche l’ultimo con la maglia del Napoli?


Victor Osimhen è giunto a Napoli grazie a un investimento importante della società azzurra, tra lo scetticismo generale e i primi due anni che, soprattutto a causa del terribile infortunio, avevano lasciato qualche dubbio sulla bontà dell’acquisto. “Forte, ma gioca poco”. Tra un De Laurentiis in crisi d’identità per le improvvise spese che andavano fuori dai soliti parametri e il Covid a mettere in crisi il sistema calcio, qualcuno aveva bollato quella spesa come un errore di valutazione, un pacco che il Lille aveva fatto al Napoli.


Capite? I francesi che fanno un pacco a dei napoletani…


Anche per questo il valzer delle cifre di quel trasferimento è stato per mesi un rincorrersi di numeri: “il Napoli ha speso 80 milioni per un giocatore inutile!”, “in realtà sono 50, ma pur sempre troppi!”, “è colpa di questi 70 milioni spesi se il Napoli manda via i suoi giocatori più rappresentativi!”.


Colpa anche di un affare nebuloso, che alla fine sembrerebbe aver visto il Napoli sborsare appena, oggi si può dir così, 47,5 milioni di euro per il suo attaccante. Al quale poi ha riconosciuto uno stipendio di 4 milioni netti a stagione a salire, fino a 4,5.
E qui arrivano le dolenti note. Se è vero come è vero che De Laurentiis ha successivamente deciso di abbassare il tetto ingaggi, Victor ora si trova oltre la soglia. Soldi benedetti, ma pur sempre oltre la soglia. Così già la scorsa estate si sono fatte insistenti le voci di una sua partenza, senza che questa però si realizzasse anche perché nessun club ha voluto investire gli oltre 100 milioni di euro richiesti dal patron azzurro.

Ma sarà così anche la prossima estate? Una volta raggiunta la consacrazione, sugellata dallo scudetto, uno dei più forti attaccanti in circolazione non spingerà forse qualche club ad investire questa cifra?


Il CT della Nigeria José Peseiro ha pochi dubbi: “Tenere un giocatore così per il Napoli non sarà facile visto il valore e le richieste che avrà. E’ un centravanti completo: fa assist, segna di destro, sinistro, è forte in fase difensiva, sa pressare e non è facile da difendere per un centrale di difesa. Arriveranno tanti club, con tanti milioni e il Napoli sarà costretto a cederlo”.


Il Napoli, intanto, si guarda già attorno, con Giuntoli pronto a portare a casa un nuovo colpo a sorpresa. Si parla di Marcos Leonardo, stellina del Santos già paragonato a Pato. Ma con Giuntoli si sa, non bisogna prestare troppa attenzione alle voci di mercato. Anche perché in casa ci sono già Simeone e Raspadori, ottimi giocatori che possono ancora dimostrare qualcosa di più.


Ad oggi il popolo azzurro può godersi il suo attaccante, che con Spalletti è diventato molto di più rispetto a quel diavolo portare di caos che vedevamo all’inizio correre e fare sportellate senza grazia e con pochi risultati. Oggi Osimhen è la punta di diamante di questo Napoli, se dovesse partire dopo aver portato lo scudetto all’ombra del Vesuvio, non potremo fare altro che ringraziarlo e augurargli una carriera luminosa.