Napoli-Rangers è ormai alle porte per il quinto turno di Champions League, ma a quanto pare le critiche sono già partite, direttamente dalla Scozia: il club di Glasgow, infatti, ha comunicato dal proprio sito web l’impossibilità dei propri tifosi di seguire la squadra al Maradona. «Purtroppo, il Napoli e la UEFA hanno riconfermato che non vi è alcuna intenzione di offrire ai tifosi itineranti biglietti, nell’interesse dell’integrità sportiva. Come tali, i tifosi dei Rangers non saranno ammessi nello stadio e non saranno ospitati all’interno della città» si legge dal comunicato.
Ma perché questo divieto? All’andata, lo scorso settembre, a causa del lutto della Gran Bretagna per la scomparsa della Regina Elisabetta II, la gara fu spostata di un giorno e fu impossibile per tanti napoletani – che avevano già acquistato il biglietto o erano già in città – assistere al match. Di conseguenza, fu annunciato anche il divieto per il ritorno. «È incredibilmente deludente per tutti i nostri tifosi che seguono il club, a grandi spese personali, e che saranno devastati per non poter vedere la nostra squadra […] dobbiamo consigliare vivamente ai tifosi di non viaggiare per motivi di sicurezza».