Fabio Mandarini, presente negli studi di ‘Giochiamo D’Anticipo’ a Televomero, si è soffermato sulla vittoria del Napoli contro il Liverpool. Queste le sue dichiarazioni in trasmissione: “Ieri tra Napoli e Liverpool non c’è stata partita, gli azzurri hanno surclassato la squadra di Klopp e vinto tutti i duelli: penso a Zielinski con Elliot e Kvara con Gomez. Spalletti ha scelto la chiave più giusta per spronare la squadra scesa in campo, che ricordiamo aveva cinque esordienti in Champions. L’acquisto di Kvaratskhelia? Si sono create delle condizioni particolari e vantaggiose a causa della guerra in Ucraina che il Napoli è stato bravissimo a sfruttare, ma se fossero arrivati dei top club a competere con il club di De Laurentiis le cose sarebbero state più complicate. Il Napoli quest’anno ha perso un nucleo storico di ‘magnifici perdenti’, giocatori meravigliosi che però alla lunga hanno vinto poco in azzurro pur scrivendo pagine importanti. Bisognava rinnovare. Perché ieri Osimhen ha battuto il secondo rigore? In quel momento Spalletti ha deciso di scommettere in modo forte su uno degli elementi della squadra”.
Mandarini: “Il Napoli ha salutato dei ‘magnifici perdenti’. Giusto rinnovarsi”
