Il programma del Lunedì sera

       

Il programma del Lunedì sera

   

Elmas fa il capitano: “I nuovi sapranno aiutarci”

Elmas fa il capitano: “I nuovi sapranno aiutarci”

«Essere capitano del Napoli è un onore, ringrazio Spalletti per avermi scelto». Ha indossato la fascia da capitano per la prima volta Eljif Elmas, un’investitura importante anche se in una gara amichevole: «È un’emozione grande. Dobbiamo ringraziare i tifosi per questo pomeriggio, ci sono sempre accanto e speriamo che lo saranno per tutta la stagione». 

«Tutti i nuovi compagni hanno una grande qualità, sono brave persone e fortissimi calciatori che potranno darci una mano» ha detto il macedone ai microfoni dei canali ufficiali. «Tanti giovani hanno giocato stasera per la prima volta, saranno il futuro del Napoli. Ndombélé lo conosciamo già bene, è un grande calciatore e spero possa far bene quest’anno e restare l’anno prossimo. Ha fatto un gran gol, può darci una grande mano. A Firenze vogliamo continuare bene, abbiamo già cominciato a preparare la gara. La Fiorentina è forte, ha qualità, dovremo dare tutto in campo per vincere e tornare a casa con tre punti».

Spalletti chiede tempo: “E a Firenze gara dura”

Spalletti chiede tempo: “E a Firenze gara dura”

Ottime indicazioni dalla sfida amichevole alla Juve Stabia, per Luciano Spalletti e il Napoli un pomeriggio da ricordare. «È straordinario vedere così tanta gente in un pomeriggio come questo, evidenzia la passione e l’amore dei napoletani per questi colori. C’è un clima e un’atmosfera fantastica, i tifosi ci trasferiscono tanto, ora dobbiamo ripagare questo amore» ha detto l’allenatore azzurro al termine del match.

«La Juve Stabia ha fatto una bella gara, sono due categorie sotto ma sanno stare bene in campo e hanno fatto una grande figura. Avevamo qualche dubbio sulle condizioni di qualcuno ed è stato confermato, allenarsi da solo non è la stessa cosa» ha spiegato. «Raspadori ci ha già fatto vedere la rapidità che è suo marchio di fabbrica. Simeone ha un impatto fisico importante, ma tutti hanno fatto bene, un buon allenamento. Ora tireremo fuori i dati specifici per lavorare con loro. Ndombélé ha rimarcato la qualità che ha con il gol segnato».

«Il 4-2-3-1 ci ha fatto perdere qualche misura, giocare insieme aiuta. Molte volte abbiamo dovuto rincorrere l’avversario, quindi dobbiamo giocare insieme di più» ha continuato Spalletti, che ha messo i puntini sulle i quando si tratta di analizzare il gioco azzurro con il nuovo modulo. «A Firenze c’è voglia di fare il massimo, dare tutto quello che abbiamo. La Fiorentina è un brutto cliente, già lo scorso anno ce l’ha dimostrato e quest’anno si è rinforzata molto».

Napoli-Juve Stabia 3-0: Ndombelé esordio con gol

Napoli-Juve Stabia 3-0: Ndombelé esordio con gol

L’occasione giusta per l’ennesimo abbraccio dei propri tifosi, ma soprattutto per metter la giusta benzina nelle gambe di chi fin qui aveva avuto meno spazio. Il Napoli ritrova Napoli pochi giorni dopo la vittoria sul Monza, lo fa in un pomeriggio amichevole contro la Juve Stabia che è utile anche a presentare ufficialmente alla piazza i nuovi volti arrivati in città nell’ultima estate. Kim, Sirigu, Ostigard, Olivera, ma anche Kvaratskhelia – boato del Maradona al suo ingresso in campo – con Simeone, Raspadori e Ndombélé, che si toglie anche lo sfizio di andare in gol contro gli stabiesi per bagnare con gol il suo esordio. Tutti fanno il loro ingresso in campo, anche chi non giocherà: Spalletti lancia in campo una formazione composta da tutte “seconde linee” più gli ultimi arrivati, in panchina domenica con il Monza ma non utilizzati visti i pochi allenamenti.

Regge il muro della Juve Stabia nel primo tempo: il 4-2-3-1 ha meccanismi simili e differenti dal 4-3-3 visto fin qui in campionato ma il Napoli si applica e qualche luce c’è. Raspadori e Simeone provano subito a cercarsi, ma di occasioni chiare non ne arrivano. Quella migliore, invece, arriva nella ripresa: allora di gioco è Ndombélé a sbloccare il risultato approfittando di una palla vagante al limite dell’area e siglando il gol con un destro perfetto. La risposta delle vespe non c’è, Spalletti ne approfitta per lanciare in campo un manipolo di calciatori che arriva dalla Primavera. Tra questi anche Giuseppe Ambrosino, che al minuto 82’ si lancia su una palla vagante, semina il diretto avversario e supera il portiere stabiese a tu per tu senza troppi problemi. Nell’ultimo minuto, anche Zerbin allarga il punteggio: destro a giro perfetto per il tris. Finisce 3-0 il pomeriggio di festa al Maradona, ma soprattutto arrivano indicazioni importanti per il Napoli di Spalletti in vista del match di Firenze di domenica, quando non si potrà sbagliare.

Sabatini: “Provo invidia per quanto fatto da Giuntoli e ADL”

Sabatini: “Provo invidia per quanto fatto da Giuntoli e ADL”

Walter Sabatini è intervenuto a Tutti Convocati su Radio 24: “Per me conta moltissimo la visione dei calciatori a 360°, voglio vedere allo stadio 2000 giocatori l’anno. Kvara? Davvero forte, complimenti a Giuntoli. Ho detto a Spalletti che mi sembra un po’ grezzo, ma essendo così impatta la partita in maniera famelica. Questo Napoli è una gioiosa macchina da guerra. Giocano divertendosi, con criteri, con linee di passaggio. Spalletti sotto questo aspetto è il migliore, fanno un calcio propositivo. Sono dannatamente invidioso del Napoli, avrei voluto fare io quello che hanno fatto Giuntoli e De Laurentiis: hanno ridotto gli ingaggi, ringiovanito la rosa con bravi giocatori. Sono geloso, sì”.

Navas-Napoli, adesso ci siamo davvero

Navas-Napoli, adesso ci siamo davvero

Keylor Navas-Napoli: il portiere ha accettato l’ingaggio proposto dal club italiano, con il Psg che ha dato il via libera per l’approdo dell’ex Real Madrid in Serie A. Ultimi dettagli dell’affare, poi Luciano Spalletti avrà il suo portiere con Meret, molto probabilmente, che resterà nel ruolo di vice. Lo scrive il quotidiano Repubblica nella sua versione online.