Il programma del Lunedì sera

       

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Napoli, Simeone si presenta: “Qui posso fare un salto di qualità”

da | 25 Ago 2022 | Redazione

Il Napoli, dopo l’amichevole di ieri pomeriggio allo stadio Maradona, oggi presenta in conferenza stampa Giovanni Simeone. Segui con noi tutte le dichiarazioni dell’attaccante arrivato dal Verona.

– Simeone arrivato in sala stampa.

“Per me è un onore, una responsabilità essere qui dove sono passati tanti argentini. Ho sempre voluto una piazza come quella di Napoli, è una cosa unica e la vivrò con la passione di voler dimostrare come sono fatti i calciatori argentini”.

“Sorteggio Champions? Non è importante se ci capita mio padre. Aspettiamo, saranno tutte squadre forti. Mi interessa più la partita di domenica, a Firenze ci sono tre punti importanti per il campionato”.

“A 27 anni penso di essere maturo. Mi sono sempre rialzato dopo le difficoltà. Ho imparato tanto in Italia e sono cresciuto. È importante poter trasmettere quello che provo in campo, proverò a migliorare ancora per dimostrare chi sono”.

“Il 3-0 di Firenze? Io ho sempre dato tutto per le mie squadre. Continuerò a farlo ora lottando per il Napoli”.

“Se avevo molte offerte? Sì, avevo tante possibilità ma avevo solo una cosa in mente. Venire qua. Le proposte di altre squadre erano anche importanti ma non erano interessanti, volevo Napoli. So che farò bene, ne sono convinto, e potrò migliorare”.

“Mio padre è stato felice di questo trasferimento. Mi ha detto che tutti gli argentini sognavano di giocare con la maglia di Maradona”.

“A Verona ero fermo e non giocavo, ma mi sono allenato tantissimo. Mi sento molto bene fisicamente. Già ieri mi sono sentito bene e ho avuto bei sintomi. Piano piano entrerò nella dinamica della squadra: conta questo. Cercherò di conoscere i compagni e mi farò trovare pronto”.

“Quanto è forte il Napoli? “‘Sono molto bravi’ ho risposto alla mia famiglia quando mi chiedevano del Napoli, quando provo a pressarlo non perdono mai la palla, devo ancora capire le dinamiche degli allenamenti e dei compagni ma anche il modulo. Il Napoli è una squadra di qualità”.

“Il Napoli è una squadra di qualità. Quando sono arrivato volevo solo allenarmi, si sta creando la giusta atmosfera, abbiamo vinto le prime due e questo aiuta anche la gente che ha passione e ci sostiene”.

“L’influenza di Spalletti sulla scelta? So che posso fare bene con lui, Osimhen e la squadra. Ne sono convinto e questo mi basta”.

“Credo al Mondiale, anche se ora penso solo a fare bene qua. So che in futuro verrò premiato se farò bene al Napoli. Devo concentrarmi e tutto verrà di conseguenza”.

“Per me essere qui è già una realtà. Fare un gol al Maradona è una delle cose che più voglio in questo momento. So come sono le cose, so che sono qui da una settimana, devo adattarmi, devo trovare le dinamiche. Il mio obiettivo personale? Sono sempre a disposizione della squadra in qualsiasi momento. Voglio essere pronto per qualsiasi cosa”.

“Giocare la Champions League è il mio sogno da bambino, feci un tatuaggio al riguardo perché era il mio obiettivo. Ma voglio sempre di più. Voglio anche fare gol e vincere”.

“Sono qui perché so che posso fare un grande salto di qualità. A me piacciono le tifoserie calde, ogni volta che giocavo al San Paolo c’era sempre questa paura della gente e quindi vorrei pensare che con la maglia del Napoli gli avversari pensino lo stesso. Poi amo il mare, qui sarà come in Argentina. Tutti parlano di Maradona”.

“Ora imparerò il napoletano (ride, ndr), anche se ancora non lo capisco”.

– Termina qui la conferenza stampa.