Roberto Rambaudi, presente negli studi de ‘Il Bello del Calcio’ a Canale 8, ha analizzato il pareggio interno del Napoli contro la Roma e i cambi effettuati da Spalletti. Queste le considerazioni del nostro opinionista in trasmissione: “Il primo tempo è stato ottimo, ha dominato la Roma che non ha mai tirato in porta. Il Napoli non ha più la leggerezza di prima per dare il colpo del KO, ma nella prima parte ha giocato bene. Nella ripresa la partita è cambiata dopo l’uscita di Lobotka. Mi ha deluso la prestazione nel secondo tempo, però sono più deluso per la gara contro la Fiorentina dove sono mancati il Napoli e Spalletti. In quella gara la squadra si è adattata ai viola, non ho mai visto una partita dove per 10 volte Koulibaly ha lanciato la palla per Osimhen. Ieri poi il Napoli è mancato a livello fisico ed è subentrata la paura di vincere la partita. I cambi di Spalletti? Io la interpreto così: la Roma è una squadra che sta bene da mesi, si difende bene e poi attacca con i lanci in verticale verso Abraham. Spalletti, con le sostituzioni che ha fatto, ha voluto evitare di utilizzare Osimhen così come si è visto contro la Fiorentina. Ieri Spalletti in conferenza ha chiaramente spiegato che i cambi hanno fatto la differenza, nel Napoli chi è entrato non ha fatto quanto ci si sarebbe aspettato. Zielinski? Non è un trequartista, perché non sa giocare spalle alla porta. Questo ha inciso molto nel suo momento negativo. Per me è una mezz’ala del centrocampo a tre. Il Napoli nel finale di stagione è arrivato col braccino corto, ha pagato l’inesperienza a lottare per lo Scudetto”.