L’ANALISI: Napoli-Fiorentina: il punto debole dei viola

da | 9 Apr 2022 | Ultime news

L’entusiasmo dei tifosi del Napoli sarà predominante domani alle 15:00 per il match contro la Fiorentina come ai vecchi tempi, quando il San Paolo si tingeva pienamente d’azzurro.
La viola arriva a Fuorigrotta dopo aver vinto il derby toscano con l’ Empoli (squadra ricca di calciatori interessanti come Asllani, Zurkowski, Parisi, Viti e Bajrami) pur non disputando una grande partita.
Partendo dalla retroguardia di Italiano, bisogna mettere il risalto la crescita costante del duo centrale composto da Igor e Milenkovic, domani in campo: questa coppia di centrali presenta sia forza fisica che una buona tecnica, ma ha un punto debole: in fase di non possesso spesso risulta essere abbastanza alta insieme all’intero reparto e vanno in difficoltà sull’attacco della profondità. Pertanto nel Napoli ne possono giovare Mertens, ma soprattutto Osimhen.

Un’altro punto debole della difesa toscana è la corsia di sinistra che soffre gli inserimenti degli avversari, perché più votata in fase offensiva che difensiva con Biraghi che va in difficoltà se non aiutato da un interno di centrocampo. In mediana mancherà Torreira, che sarà sostituito da un calciatore altrettanto resistente con polmoni d’acciaio come Amrabat, anche se quest’ultimo non ha i tempi di inserimento dell’uruguaiano. Chi può creare problemi al Napoli con la sua fantasia è sicuramente Castrovilli, perché cerca spesso degli esterni d’attacco con improvvise verticalizzazioni.
Con riferimento al reparto offensivo, Gonzalez è risultato il più in palla nell’ultimo turno di campionato, trovando anche la rete del vantaggio con un imbucata senza palla centralmente, pertanto Mario Rui dovrà farsi trovare pronto sulle diagonali difensive. Infine ritorna dal primo minuto lo scalpitante Piatek al centro del trio d’attacco.


Per quanto riguarda gli azzurri, rientra il difensore Rrhamani in coppia con Koulibaly. Il reparto difensivo dovrà prestare attenzione sulle palle inattive e sul mantenimento delle posizioni, perché alcuni calciatori della Fiorentina sono bravi nei duelli aerei, come Milenkovic e Piatek.
A centrocampo si rivede dal primo minuto Fabian Ruiz, ma perderemo qualcosa sul piano della fisicità con l’assenza dello squalificato Anguissa.
In attacco ancora non è certa la presenza dal primo minuto di Osimhen dopo il piccolo problema muscolare accusato durante l’allenamento. Gli esterni d’attacco come come Politano, ma soprattutto Lozano, potranno creare grattacapi alla catena di sinistra della viola, perché come già scritto in precedenza, quest’ultima va in difficoltà sugli inserimenti e sui tagli degli avversari.

Francesco Capasso