Milan, Pioli: “Non so se Ibra giocherà contro il Napoli”

da | 28 Feb 2022 | Serie A

Stefano Pioli, allenatore del Milan, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia del derby di Coppa Italia di domani sera contro l’Inter. Queste le sue dichiarazioni, in cui si è soffermato anche sulla corsa Scudetto e il prossimo impegno di campionato con il Napoli: “Ci siamo avvicinati alla partita di domani con grande attenzione. È solo il primo round, ma iniziare bene sarebbe importante. La spinta dei nostri tifosi sarà importante. Gli ultimi risultati del Milan? Concordo con Maldini, la testa comanda tutto. È quella che ti fa stare dentro alla partita. Siamo nel momento decisivo della stagione. Abbiamo fatto un percorso straordinario negli ultimi due anni e mezzo, ma quello che conta sarà quello che faremo da domani in poi. Possiamo fare meglio rispetto alle ultime due partite. Abbiamo seminato tanto, è il momento di iniziare a raccogliere. Siamo all’ultimo step, cioè quello di diventare vincenti. E’ lo step più difficile. La classifica dice che il campionato è equilibrato. Nei derby non ci sono favoriti. Ci vincerà più duelli individuali avrà più possibilità di vincere. Settimana più importante da quando sono al Milan? Non è la prima volta che abbiamo settimane così importanti, però non è decisiva: in Coppa Italia ci sarà ancora il ritorno, in campionato mancano 10 partite dopo il Napoli. Problemi con le ‘piccole’? I numeri non mentono, abbiamo avuto delle difficoltà. Non siamo stati in grado di chiudere le partite e allo stesso modo non siamo riusciti a controllare e comandare certe partite. Contro l’Udinese è stata una questione di atteggiamento, ci siamo abbassati. E quando difendi basso in area può succedere di tutto. Il derby di domani? Fare bene sarebbe positivo, sia per la Coppa Italia che per il campionato. Quota Scudetto a 84/85 punti? Non lo so, continuo a pensare che le prime 5 squadre si giocheranno il titolo e i 4 posti Champions. Non so quanti punti serviranno, tutte hanno rallentato. Mancano 11 partite, ma sicuramente serviranno più di 80 punti. Ibrahimovic? Sta un pochino meglio, per Napoli non so se ci sarà. Va valutato giorno dopo giorno. Florenzi? È un giocatore forte. Ho due terzini forti, è un titolare anche lui del Milan. Vedremo che scelte farò per domani e poi per Napoli. È un giocatore di cui non posso che parlare bene”.