Ciccio Marolda, ospite negli studi de Il Bello del Calcio, ha analizzato in trasmissione la sconfitta del Napoli contro l’Empoli e commentato l’esito del sorteggio di Europa League. Queste le dichiarazioni del giornalista: “In merito al momento degli azzurri, faccio un ragionamento basato su due macro-gironi: il primo è quello che considera gli infortuni che sta avendo la squadra, il quarto posto in classifica come obiettivo della stagione e l’avvenuto passaggio del turno in Europa League; c’è poi chi considera che il Napoli nelle ultime 5 gare ha fatto 6 punti, anche questa crisi che sta vivendo la squadra non si può negare. Ci sono poi le letture dei momenti: secondo me quella di ieri è stata la peggiore partita della gestione Spalletti, ieri l’allenatore è stato ‘infortunato’. La squadra era senza idee, gioco e determinazione. Sembrava una gara dell’anno scorso. La squalifica ha inciso, doveva essere in panchina ieri. Chiudo con tre considerazioni veloci: tatticamente il fatto che Mertens tornasse a difendere ha tolto profondità alla squadra, l’ingresso di Insigne per Zielinski ha rallentato il giochi, i cambi al 63′ non hanno portato nessun effetto. Il Barcellona in Europa League? Può essere una spinta importante, se gli azzurri passassero il turno potrebbero avanzare almeno fino alla semifinale. Un successo sarebbe un traino importante anche per il campionato. Qualora si uscisse ci arebbe poco da recriminare”.
Marolda: “La partita con il Barça può dare una spinta al Napoli”
