Mancini: “Dispiaciuti per il pari con la Bulgaria, domani possiamo vincere”

da | 4 Set 2021 | Redazione

Il CT dell’Italia Roberto Mancini, alla vigilia del match contro la Svizzera in programma domani a Basilea, ha parlato in conferenza stampa. Queste le dichiarazioni dell’allenatore azzurro: “Stanno tutti abbastanza bene, tranne Verratti che ha preso un colpo al ginocchio, ma non sono passate neanche 48 ore dalla partita contro la Bulgaria. Bisogna valutare bene le condizioni di tutti. Contro gli svizzeri ci sarà da correre, abbiamo bisogno di giocatori che stiano bene e siano pronti. Non possiamo più pensare alla serata dell’11 luglio. Quella è stata una serata bellissima ma non possiamo pensarci più, nel calcio non si può rimanere intrappolati nei ricordi. Siamo dispiaciuti per il pareggio contro la Bulgaria, ma solo per il risultato che poteva essere diverso. Siamo convinti che facendo la stessa prestazione domani possiamo vincere, si tratta di tirare 4-5 centimetri più in là rispetto al piede o alla mano del portiere. Siamo dispiaciuti per non aver fatto i tre punti, ma non siamo preoccupati. Pellegrini? E’ un giocatore per noi importante perché può fare tutti i ruoli, davanti e interno e potrebbe giocare anche durante la partita al posto di Verratti anche se io penso sia più offensivo. Qualche possibile cambiamento di formazione? Tutte le volte che abbiamo fatto cambi la gara è sempre stata sullo stesso livello e migliorata. Tutti devono dare il loro apporto, soprattutto domani perché siamo all’inizio della stagione. Se domani tiriamo 27 volte e concediamo un’azione la gara non può finire 1-1. Il gol Locatelli-Berardi-Locatelli all’Europeo l’abbiamo provato in allenamento, non fu casuale. Ma a me piace il gol con la Svizzera, quello con l’Inghilterra in finale… Se c’è da fare un contropiede bisogna farlo, le gare si vincono anche così”.