Nonostante le difficoltà durante le prime due partite, un clima extra campo poco sereno ed un mercato fino ad ora praticamente inesistente, il Napoli ha fatto bottino pieno.
Quelle contro Venezia e Genoa sono state due partite che, per motivi tra di loro diversi, si sono complicate in maniera tale da mettere in dubbio la vittoria.
Eppure, anche se quasi in affanno, gli azzurri sono a 2 vittorie su 2. Guai, però, ad andare sul sicuro contro la Juventus, partita male ma mai doma.
La Gazzetta dello Sport, infatti, riflette sulle insidie che riserva il prossimo impegno di campionato dei partenopei:
“Tra due settimane allo stadio Maradona si vedrà come reagiranno le due squadre al primo ruvido impatto della stagione, in ogni caso i sei punti spallettiani in due giornate confermano che il suo Napoli fila veloce non solo per la differenza di valori ma anche perché sa emergere dall’imprevisto, che sia improvviso o elaborato in una settimana.
Se il successo all’esordio era stato timbrato in dieci contro undici, questo rimane nei limiti della regolarità numerica ma con una flessione nel secondo tempo, una sorpresa di fronte all’aggressione del Genoa, che mostrano quanto ancora sia necessario dell’altro lavoro per Spalletti”.