Il programma del Lunedì sera

       

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Juventus, infortunio per Kaio Jorge: starà fuori almeno un mese

Juventus, infortunio per Kaio Jorge: starà fuori almeno un mese

Non inizia bene la settimana della Juventus dopo il pari di ieri con l’Udinese. Nel corso dell’allenamento mattutino si è fermato Kaio Jorge per un problema muscolare: starà fuori per almeno un mese. L’attaccante brasiliano è stato sottoposto a esami diagnostici al J Medical che hanno evidenziato una lesione di medio grado del retto femorale della coscia sinistra. Sarà valutato nuovamente tra dieci giorni, così da avere un’indicazione più precisa sui tempi di recupero: dovrebbe comunque stare fermo almeno per quattro settimane. Una brutta tegola per Allegri.

Squadra a riposo dopo la vittoria contro il Venezia

Squadra a riposo dopo la vittoria contro il Venezia

Gli azzurri torneranno ad allenarsi martedì: il mister Luciano Spalletti ha concesso un giorno di riposo alla squadra dopo la faticosa vittoria ottenuta all’esordio in campionato contro lo Spezia.

Questo il comunicato ufficiale della società:

Dopo il successo all’esordi in campionato contro il Venezia, il Napoli riprenderà domani gli allenamenti all’SSC Napoli Konami Training Center.Gli azzurri prepareranno il match contro il Genoa in programma domenica 29 agosto a Marassi per la seconda giornata di Serie A (ore 18.30)”.

Il Var poteva intervenire sul l’espulsione di Osimhen?

Il Var poteva intervenire sul l’espulsione di Osimhen?

I tre punti portati a casa, il ritorno del pubblico al ‘Maradona‘ e il sostegno di tutta la squadra verso il capitano, Lorenzo Insigne, anche dopo il rigore sbagliato.

Tanti gli aspetti positivi della vittoria del Napoli di ieri sera contro il Venezia. Ora resta il nodo Osimhen: espulso al 22esimo, perché? Si poteva ribaltare la decisione dell’arbitro Aureliano?

L’episodio è stato analizzato dalla Gazzetta dello Sport, che spiega il motivo del non intervento del var:

Uno degli episodi cruciali della serata è l’espulsione di Osimhen al 23′. L’arbitro Aureliano giudica la manata del nigeriano a Heymans come una violenta reazione alla marcatura e lo caccia.

Il Var non interviene perché il fallo c’è e l’intensità è valutata dall’arbitro in campo, ben posizionato”.

Manolas vuole l’Olympiacos, manca un’offerta ufficiale

Manolas vuole l’Olympiacos, manca un’offerta ufficiale

Tra i migliori in campo al fianco di Koulibaly nell’esordio contro il Venezia, continuano le voci che vedono Kostas Manolas lontano da Napoli.

Secondo il Corriere dello Sport, infatti, il greco vorrebbe tornare in patria, ma agli azzurri non è arrivata nessuna offerta ufficiale:

Lui vuole l’Olympiacos, vorrebbe tornare a casa, e il club greco è lì a fare il filo sia all’antico pupillo sia a Raiola, il suo manager.

Già, il problema è che manca ancora un’offerta ufficiale al Napoli: 15 milioni, o giù di lì, e gli ultimi giorni di mercato potrebbero anche essere gli ultimi napoletani di Kostas”.

Dal Verona al Venezia: cosa è cambiato con Spalletti

Dal Verona al Venezia: cosa è cambiato con Spalletti

L’espulsione di Victor Osimhen, l’infortunio di Zielinski ed il primo rigore sbagliato da Lorenzo Insigne avevano riportato alla mente l’ultima partita dello scorso anno al ‘Maradona‘.

Stavolta, però, il Napoli è riuscito a gestire alla grande le difficoltà ed a portare a casa i tre punti.

Una maturità diversa che, secondo La Gazzetta dello Sport, rende i partenopei una candidata alle primissime posizioni in campionato:

Verona e Venezia sono lontane 115 chilometri, ma per il Napoli quella distanza è molto più siderale per quello che è successo in questi ultimi tre mesi.

Mentre col Verona si era vista una squadra spenta e confusionaria, incapace di gestire la partita in vantaggio (un risultato che valeva la Champions), contro il Venezia nonostante 70 minuti giocati in inferiorità numerica, gli azzurri hanno sempre tenuto il pallino del gioco, mostrandosi padroni del proprio destino.

Il Napoli se resta così com’è può dire la sua anche per le primissime posizioni“.