Fiorentina, idea Gattuso per la prossima stagione

Fiorentina, idea Gattuso per la prossima stagione

Chi non sta vivendo certamente un campionato esaltante è senza dubbio la Fiorentina, complice l’inizio di stagione difficile e il cambio di panchina in corsa tra Iachini e Prandelli che non ha complessivamente prodotto gli effetti sperati. Ecco che allora la società viola capitanata da Rocco Commisso avrebbe deciso di non confermare l’ex allenatore della Nazionale Italiana, destinato a lasciare il posto ad un nuovo mister a giugno.

L’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport rivela che il sogno dei toscani resta sempre Maurizio Sarri, il quale però ha un ingaggio troppo elevato per le politiche del club ed avrebbe inoltre bisogno di garanzie di mercato per non ripetere gli stessi errori visti troppe volte quest’anno dalle parti del Franchi. Oltre a Sarri ci sarebbe però anche l’idea Gattuso, in uscita dal Napoli e profilo gradito al presidente Commisso, che avrebbe identificato nell’attuale allenatore del Napoli un’idea stuzzicante per il futuro. Vedremo se dalle tentazioni si passerà ai fatti, molto dipenderà dal finale di stagione del Napoli e da come Gattuso saluterà la piazza partenopea, la Fiorentina resta alla porta e nel frattempo valuta le alternative.

Tensione Gattuso-Mario Rui, non è la prima volta quest’anno

Tensione Gattuso-Mario Rui, non è la prima volta quest’anno

Dopo il pareggio contro il Sassuolo il clima che si respira in casa Napoli non è dei migliori, come testimonia la punizione comminata a Mario Rui da parte di Gattuso durante l’allenamento di ieri a Castel Volturno, quando l’allenatore azzurro ha difatti spedito anticipatamente sotto la doccia il portoghese, reo di aver assunto durante la seduta un atteggiamento svogliato e di aver apostrofato male un ragazzo della Primavera che partecipava all’allenamento.

Il terzino non è nuovo a provvedimenti di questo tipo, basti pensare che proprio in occasione della partita di andata contro il Bologna fu mandato in tribuna insieme a Ghoulam per aver contestato la decisione del mister di schierare due terzini destri come Di Lorenzo e Hysaj, tenendo invece in panchina (poi diventata tribuna) i due esterni bassi mancini di ruolo. Stessa sorte toccò lo scorso anno sia ad Allan che a Lozano in due diverse occasioni, segno del complicato rapporto che l’allenatore ha avuto e sta avendo con i propri giocatori.

Il Napoli cerca pace e deve risolvere soprattutto i propri contrasti interni per cullare ancora il sogno Champions League, vedremo se Gattuso riuscirà in queste settimane a risanare la frattura o se il rapporto professionale sarà davvero al capolinea a tal punto da essere costretti a cambiare in corsa.

Napoli, Osimhen prova a recuperare per il Bologna

Napoli, Osimhen prova a recuperare per il Bologna

Spera di ritornare tra i convocati per la sfida di domenica contro il Bologna Victor Osimhen, fuori nelle ultime gare a causa del trauma cranico rimediato contro l’Atalanta dopo una brutta caduta successiva a un colpo di testa. L’attaccante nigeriano nella giornata di ieri ha svolto infatti metà allenamento individuale e metà con il resto del gruppo, mostrando miglioramenti che lasciano ben sperare per il match contro i felsinei, ultima squadra a cui Osimhen ha segnato prima del lunghissimo stop che l’ha tenuto lontano dai campi per quasi tre mesi.

Il centravanti azzurro si sottoporrà oggi alle ultime visite di controllo neurologico previste: se gli esami dovessero dare esito positivo il Napoli potrebbe anche riabbracciarlo e portarlo almeno in panchina domenica sera.

Le scelte di Gattuso non convincono, ADL è deluso

Le scelte di Gattuso non convincono, ADL è deluso

Continua l’ormai difficile rapporto di convivenza tra il presidente De Laurentiis e Rino Gattuso dopo il rocambolesco pareggio maturato mercoledì contro il Sassuolo. L’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport evidenzia infatti tutto il disappunto del numero uno del Napoli per alcune decisioni prese dal mister nelle ultime gare, come quella di schierare i due calciatori in scadenza Hysaj e Maksimovic.

Il quotidiano si sofferma infatti sulla situazione contrattuale dei due, aggiungendo che entrambi non hanno voluto rinnovare e sono attualmente a caccia di una nuova sistemazione per la prossima stagione: tale situazione unita alle prestazioni sottotono dei due ha fatto arrabbiare non poco ADL, che adesso pretende professionalità e carattere da Gattuso e dai calciatori per non rovinare definitivamente un campionato che, con le giuste motivazioni, potrebbe ancora dire molto in chiave Europa.

Insigne, discorso da capitano alla squadra per spegnere le critiche

Insigne, discorso da capitano alla squadra per spegnere le critiche

Gli ultimi concitati istanti di Sassuolo-Napoli hanno fatto arrabbiare non poco Lorenzo Insigne, apparso visibilmente contrariato dopo il rocambolesco pareggio realizzato da Caputo su rigore a tempo scaduto. Significativo è infatti il video catturato da DAZN a fine partita che vede il capitano azzurro apostrofare i propri compagni definendoli “squadra di m…”.

Sembra essere passata però, almeno per il momento, la rabbia a caldo mostrata dal 24 del Napoli nei confronti dei propri compagni, come testimonierebbe il discorso fatto al gruppo proprio da Insigne solo pochi minuti dopo negli spogliatoi di Reggio Emilia in cui il calciatore si sarebbe scusato con tutti suonando la carica per le prossime partite.

L’edizione odierna del Corriere dello Sport rivela infatti che Insigne abbia fatto più di un passo indietro in seguito allo sfogo di mercoledì e abbia parlato più volte alla squadra per provare a ricucire le ferite aperte contro i neroverdi di De Zerbi e inseguire l’obiettivo Champions, ad oggi lontano 5 punti.

Vedremo se il discorso del capitano riuscirà a donare nuova linfa ad un Napoli ogni tanto fuori giri, fondamentale sarà ripartire da una vittoria contro il Bologna per scacciare le troppe ombre emerse nuovamente a condizionare la difficile stagione azzurra.