da Fabio Borghese | Feb 15, 2021 | Redazione, Ultime news
La vittoria contro la Juve ha riportato serenità nel gruppo azzurro. Rimangono comunque i tanti indisponibili per Gattuso, costretto a una formazione completamente rimaneggiata in vista dell’andata dei sedicesimi di finale di Europa League con il Granada. L’allenatore del Napoli però può sorridere almeno per il recupero di due giocatore: Lorenzo Insigne e Alex Meret, che dopo sabato avevano qualche problemino, sono disponibili per la trasferta europea, pronti ad andare all’assalto della Spagna.
da Fabio Borghese | Feb 15, 2021 | Estero, Redazione
Giovedì si torna in campo per l’Europa League. Il Napoli sarà ospite in terra spagnola del Granada, nella sfida valida per l’andata dei sedicesimi di finale. La compagine azzurra dovrà fare conti anche con i tanti indisponibili, con Lozano e Ospina gli ultimi a fermarsi. Bisogna dire che nemmeno il Granada se la passa bene dal punto di vista degli infortuni, dato che ha sette uomini ai box. Neyder Lozano e Quini, fuori da tempo, a cui si sono aggiunti Luis Milla, Roberto Soldado, Luis Suarez, German e Angelo Montoro. Nessuno di questi giocatore sarà disponibile per la sfida europea di giovedì.
da Fabio Borghese | Feb 15, 2021 | Redazione, Ultime news
Gennaro Gattuso si tiene stretta la panchina del Napoli. L’allenatore azzurro veniva da un mese particolarmente difficile, caratterizzato da prestazioni sottotono e tanti ko, ma nella sfida del Maradona contro la Juve non ha sbagliato. Gattuso deve ringraziare la freddezza di Insigne dagli undici metri e da una grande prova del reparto difensivo alternativo. Tre punti e pace fatta con il presidente, almeno per un po’. Rimangono però i problemi relativi all’infermeria, con Lozano che dovrà stare fermo per almeno venti giorni. L’obiettivo rimane la qualificazione in Champions, per questo ADL non vuole creare attorno alla squadra altri problemi. Lo riporta Sky.
da Simone Santacroce | Feb 15, 2021 | Redazione
Questa mattina, ai microfoni de Il Mattino nel corso de “Il Mattino Football Team”, è intervenuto il Dott. Achilleugenio Lauro, nipote dello storico presidente del Napoli Achille Lauro, per parlare del momento degli azzurri dopo la vittoria con la Juventus: “Sono fortunato ad essere ospite oggi dopo questa grande vittoria per 1-0 contro la Juve arrivata grazie ad un calcio di rigore, il massimo per un tifoso napoletano. Nella prefazione del mio libro “La Juve nuoce alla salute” parlo del fatto che il fiocco azzurro indicasse non solo il mio sesso da bambino ma anche la fede calcistica, era inevitabile che fosse così. Ora seguo tutte le partite con grande tensione. Con la Juve abbiamo visto un Napoli operaio, una squadra compatta che ha portato il risultato a casa con grande spirito di sacrificio nonostante le tante assenze. La dimostrazione è stata la prestazione esemplare di Rrahmani e Maksimovic, poi ci sono stati ancora tanti errori a centrocampo e direi che forse sarebbe il caso di fare qualche rilancio in avanti in più per non rischiare”.
Lauro ha poi proseguito: “Gli infortuni stanno incidendo tanto: quello di Ospina, visto Meret, potrebbe anche essere superabile ma quello di Lozano sarà pesante. Adesso ci saranno due trasferte pesanti con Granada e Atalanta e viste le defezioni sarà sicuramente complesso. Discontinuità? È un mistero anche per Gattuso: il Napoli si scioglie alla prima difficoltà troppo spesso. Abbiamo alternato grandi prestazioni a gare davvero difficili. Ci sono poi diversi giocatori discontinui per natura come Fabián e Bakayoko ad esempio, ma questo dipende anche un po’ da Gattuso. Io lo stimo tantissimo, ha diversi meriti ed ha recuperato anche un giocatore come Lozano, ma abbiamo visto troppe volte moduli diversi e diversi modi di interpretare la partita. Questo potrebbe non aver aiutato la squadra. Poi è ovvio che senza tanti giocatori, soprattutto in attacco con Mertens e Osimhen, è un’altra squadra che fa più fatica. Servirebbe allora forse un pizzico di umiltà in più in tutte le partite”.
“De Laurentiis? Lo conosco e lo stimo come imprenditore. Credo però che debba sviluppare diversamente la società: servirebbero un direttore sportivo più attento alle vicende della squadra, anche altre figure di collegamento tra società e gruppo squadra. Poi sinceramente – ha aggiunto Lauro – credo che queste voci su altri allenatori abbiano contribuito a creare delle frizioni con Gattuso e questo non va bene. Potrebbe essere più vicino alla squadra e farsi sentire un po’ in più visto che recentemente è un po’ scomparso”.
Ed infine ha concluso: “La Juve nuoce alla salute? Ma questo lo sappiamo da tempo e lo dimostrano sempre con il loro “Stile Juve”. Lo abbiamo visto nella lite Agnelli-Conte ed anche nelle dichiarazioni post gara di Pirlo che gridano francamente vendetta. Sentire la Juventus che si lamenta degli arbitri è imbarazzante. Proprio per questo la vittoria di sabato vale decisamente doppio. Quarto posto oppure Europa League? Io non scelgo mai per scaramanzia, poi credo che il Napoli abbia le potenzialità per centrare entrambi gli obiettivi ma servirebbero anche i recuperi degli infortunati. La fortuna quest’anno sembra averci voltato le spalle. Non voglio fare il piagnone come qualcuno in passato ha detto, però veramente la situazione è difficile”.
da Fabio Borghese | Feb 15, 2021 | Redazione, Serie A
Oltre il danno, la beffa. Andrea Pirlo, dopo il ko di Napoli, perde anche Juan Cuadrado, che sarà assente con il Porto e il Crotone. Ecco il comunicato del club bianconero: “Gli esami cui è stato sottoposto questa mattina Juan Cuadrado presso il J|Medical hanno evidenziato una lesione di basso grado del bicipite femorale della coscia destra. Tra 10 giorni verrà nuovamente rivalutato”.
