Sconcerti: “Campionato più democratico del passato”

da | 11 Gen 2021 | Redazione

Mario Sconcerti, intervenuto nel corso de Il Bello del Calcio su Canale 21, nel commentare la vittoria del Napoli ottenuta ieri sul campo dell’Udinese ha anche analizzato il rendimento dei club al vertice della classifica. Queste le parole del giornalista: “Io ho parlato di ‘squadre imperfette’ considerando tutte quelle in cima alla graduatoria, Milan compreso. Siamo per la prima, o forse la seconda volta visto lo scorso campionato, di fronte alla mancanza di un riferimento. Siamo stati abituati ad avere una squadra che fugge e che tutti prendono come modello da inseguire, ma la Juve di Sarri lo scorso anno perse ben sette partite e subì ben 43 reti, numeri alti per una compagine che vince lo Scudetto. Evidentemente il calcio si sta evolvendo verso una democrazia totale, oggi nessuna squadra – mi vengono in mente Roma e Inter di ieri – non prende gol se sta per 20′ in difesa. Parlando del Napoli, qualunque discussione parte da una grande considerazione che si ha degli azzurri. Se parliamo della qualità complessiva della squadra, va fatto un raffronto con le avversarie. Il Napoli non è né meglio né peggio delle altre”.