Maradona, il manager: “Diego era solo, si è lasciato andare”

da | 27 Nov 2020 | Flash

Stefano Ceci, amico e manager di Diego Armando Maradona in Italia, è intervenuto ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli: “Adesso si punta il dito, si accusa, ma la verità è che si potevano fare tante cose a Diego, ma non adesso, nell’arco della vita di Diego. Non riesco a trattenere le lacrime. Diego è stato lasciato solo una vita intera perché si è pensato sempre a Maradona. Diego s’è lasciato andare, si era stancato di vivere. Non si sentiva più Maradona. Diego ha smesso di essere Diego quando aveva 15 anni, ossia quand’è diventato Maradona. Diego era fragile, piena di insicurezza, umile e buono. Io me lo son goduto davvero per vent’anni, quindi porto dentro di me tanti ricordi. Poche persone si son godute la persona come me”.

Ceci ha poi aggiunto: “Negli ultimi mesi era stanco perchè fino a due anni fa stava a Dubai e giocava ancora a calcio una volta a settimana e anche a paddle. Era presente a livello fisico, a calcio giocava 9 contro 9 con gente con vent’anni meno di lui. A livello psicologico Diego era partito con tanta euforia con Rocio, la sua ultima compagna. S’è reso conto che stava perdendo anche l’amore di Rocio e s’è lasciato andare psicologicamente e fisicamente. S’era stancato, era diventato un circolo vizioso, usciva la fidanzata e rientrava la ex che litigava con la figlia. Si sono fatti la guerra in famiglia tra nipoti e figli, ha avuto un sacco di cause dall’ex moglie. Tutto ciò ruotava intorno a Diego 24 ore su 24, non ha mai avuto pace in vita sua e da morto sta con le persone che amava di più, la mamma e il padre”.