UEFA, Čeferin: “Era un eroe dell’Argentina, passerà alla storia per aver cambiato il calcio”

UEFA, Čeferin: “Era un eroe dell’Argentina, passerà alla storia per aver cambiato il calcio”

Anche il presidente UEFA Aleksander Čeferin ha lasciato un messaggio di saluti a Diego Armando Maradona: “Sono profondamente addolorato per la morte di Diego Maradona, una delle figure più grandi e iconiche del calcio mondiale. Sono stato in contatto di recente per augurargli ogni bene e questa notizia è per me uno shock considerevole.

Diego Maradona ha raggiunto la grandezza come un giocatore meraviglioso con un genio e un carisma tutto suo. Era un eroe nella sua nativa Argentina, con cui ha goduto della gloria dei Mondiali, ed è diventato un eterno idolo per i tifosi del Napoli, che non dimenticheranno mai i successi che ha portato al club durante il suo memorabile periodo in Italia.

Passerà alla storia come uno che ha incendiato il calcio e ha entusiasmato i tifosi giovani e meno giovani con la sua genialità e abilità. Ho incaricato la UEFA di mantenere un minuto di silenzio in memoria di Diego durante le partite di questa settimana”.

Pelè: “Ho perso un grande amico, spero di poter giocare con lui in cielo”

Pelè: “Ho perso un grande amico, spero di poter giocare con lui in cielo”

Messaggio splendido da parte di Pelè, che ha scritto sul suo profilo Instagram il suo personale saluto a “El Pibe de Oro”:

Che triste notizia. Ho perso un grande amico e il mondo ha perso una leggenda. C’è ancora molto da dire, ma per ora possa Dio dare forza ai membri della famiglia. Un giorno, spero che potremo giocare a calcio insieme nel cielo”.

Insigne da brividi: “Mi tremavano le gambe quando ti incontrai, sei stato il nostro Diego”

Insigne da brividi: “Mi tremavano le gambe quando ti incontrai, sei stato il nostro Diego”

Da brividi, il messaggio lasciato da Lorenzo Insigne sui social dopo la notizia della morte di Maradona: 

Dal primo giorno in cui sei arrivato nella nostra amata Napoli, sei diventato un Napoletano doc. 
Hai dato tutto per la tua gente, hai difeso questa terra, l’hai amata.
Ci hai regalato la gioia, i sorrisi, i trofei, l’amore. 
Sono cresciuto sentendo i racconti della mia famiglia sulle tue gesta, vedendo e rivedendo le tue infinite partite. Sei stato il più grande giocatore della storia, sei stato il Nostro Diego. 
Ho avuto la fortuna di incontrarti, parlarti, conoscerti e non ti nego che mi tremavano le gambe. 
Per me hai sempre avuto belle parole, parole di conforto che non potrò mai dimenticare e che custodirò per sempre dentro di me. 
Da tifoso, da Napoletano, da Calciatore: Grazie di tutto D10S. 
Ti ameremo per sempre”.

Napoli, il saluto a Diego da parte di De Luca e De Magistriis

Napoli, il saluto a Diego da parte di De Luca e De Magistriis

Il Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, ha espresso tramite il suo profilo Facebook il suo saluto personale a Diego Armando Maradona:

“Unico, irripetibile genialità, il più grande di tutti, il più amato di tutti. Un grande uomo di calcio, un grande uomo di sport che prima del mondo intero, ha fatto innamorare Napoli perché di slancio e senza ipocrisia ha saputo scoprirne e interpretarne l’anima. Ha contribuito a riaccenderne l’orgoglio, unendo generazioni che lo hanno saputo amare, capire e anche perdonare”.

Si unisce al saluto anche il sindaco della città di Napoli Luigi De Magistriis, che propone anche di intitolare lo stadio San Paolo alla leggenda argentino: “È morto Diego Armando Maradona, il più immenso calciatore di tutti i tempi. Diego ha fatto sognare il nostro popolo, ha riscattato Napoli con la sua genialità. Nel 2017 era divenuto nostro cittadino onorario. Diego, napoletano e argentino ,ci hai donato gioia e felicità! Napoli ti ama!”

Argentina, tre giorni di lutto nazionale per la memoria di Diego

Argentina, tre giorni di lutto nazionale per la memoria di Diego

Il presidente argentino Alberto Fernandez, oltre al suo messaggio di cordoglio in memoria di Diego Armando Maradona, scomparso nella giornata di oggi, ha anche annunciato il lutto nazionale di tre giorni.

Un momento decisamente toccante, quanto sconvolgente. Ed in Argentina come a Napoli, coinvolge anche chi non ha avuto modo di amarlo in campo.