Mauro Meluso, direttore generale dello Spezia, è intervenuto ai microfoni di Radio Marte parlando del caso legato a Juventus-Napoli e della trattativa sfumata per Llorente: “Come positivo al COVID-19 abbiamo avuto solo Marchizza con la Nazionale Under 21, probabilmente si è contagiato lì ma sono ipotesi. Poi si è contagiato anche Ismaily e abbiamo dovuto interrompere l’iter per il trasferimento, abbiamo dovuto aspettare”.
Su Juventus-Napoli: “La posizione dello Spezia dopo il caso Juventus-Napoli? La situazione è anomala e particolare, tutti hanno ragione. Ognuno ha le proprie di ragioni, per meglio dire. Ci vuole un po’ di buonsenso, non ricordo questa situazione in 55 anni. Va un po’ gestita a periodi. Nel senso che finché non si troverà il vaccino bisognerà gestire secondo quello che è il momento storico. Questo protocollo della FIGC prevede delle cose, quello statale altre. Va usato il buonsenso, non voglio entrare nel merito perché è difficile prendere una posizione. Noi rispettiamo tutti i protocolli, ieri nel centro sportivo abbiamo allargato tantissimo gli spogliatoi, addirittura ne abbiamo tre per evitare il contagio e aumentare il distanziamento sociale”.
Infine una battuta su Llorente: “Llorente? Mai fatto una trattativa vera e propria, non mi ci volevo buttare proprio perché non sapevo quali erano le conseguenze. Fiorentina? Ha preso Callejón, ha sostituito bene Chiesa, loro sono superiori per organico e storia. Dobbiamo ragionare da squadra particolarmente vogliosa e metterci il massimo dell’impegno”.