Dopo soli quattro giorni dalla ripresa dell’attività calcistica in Brasile, una doccia fredda si è abbattuta sui campionati dopo che è arrivata la notizia della positività di 14 membri della Chapecoense, che si è limitata a confermare la notizia, senza precisare l’identità dei positivi.
Le autorità locali hanno deciso prima di non far disputare la partita fra Avaì e Chapecoense oltre che altre dello stesso campionato. Una situazione difficile, che purtroppo in molte parti del globo è ancora nel pieno.