Castellacci: “Portare la quarantena da 14 a 7 giorni”

da | 2 Giu 2020 | Serie A

In diretta su Radio Punto Nuovo, è intervenuto per un’intervista Enrico Castellacci, presidente dei medici di calcio italiani ed ex membro dello staff sanitario della Nazionale.

Queste le sue parole più significative:

“La notizia è che il campionato riprende, ma i protocolli sono rimasti invariati. Il CTS e lo stesso Ministro sono molto cauti. Penso che si sappia che anche se la curva dovesse scendere, come ci auguriamo e come probabilmente succeda, il rischio di un positivo potrebbe comunque esserci.

Se il protocollo resta quello attuale, con 14 giorni di quarantena obbligatoria per tutti, il campionato finirebbe così. La mia proposta è di portare a 7 giorni l’isolamento effettuando continui screening: questo darebbe un attimo di respiro al campionato.

Penso che la Federcalcio dovrebbe fare una banca centralizzata, sia per quanto riguarda i test sierologici o per test salivari, se usciranno. Molto semplicemente che gli stessi test sierologici, siano per tutte le squadre: tutti facciano lo stesso tipo di test con il medesimo reagente.

Quarantena obbligatoria superata? Non c’è chiarezza. Ci vuole poco a dire se si può fare o no. C’è voluto tanto per ripartire, ma ora cerchiamo anche di concludere. Spero che il Ministro, o chi per esso, affermi che il decreto di febbraio con quarantena obbligatoria è stato superato”.