Nell’ultima diretta social de Il Bello del Calcio è intervenuto anche Vincenzo Pisacane, agente di calciatori che era stato accostato a Lorenzo Insigne nelle scorse settimane: “Con Lorenzo ci lega una amicizia da diverso tempo. Quando ho saputo che stava lasciando Raiola, anche io ci ho parlato, abbiamo chiacchierato, ma al momento non sono io il suo agente. Cosa accadrà domani non lo so. Per oggi ci lega una forte amicizia e basta”, ha chiarito Pisacane. “Tanti l’hanno riportato, non abbiamo smentito nulla perché non aveva senso. Non credo di averci parlato solo io con Lorenzo, perché Insigne è un Top Player, un giocatore straordinario, ma per ora è ancora senza agente. Non so perché abbia lasciato Raiola, la verità è solo la loro. Insigne farà una scelta personale e non pensando al mercato, è una persona straordinaria”.
Sembra chiudersi, invece, la telenovela Mertens. “La più grande speranza di Dries era chiudere la stagione a Napoli. Giustamente si è guardato intorno essendo in scadenza, ma se avesse avuto la possibilità mi aveva già detto che avrebbe accettato la permanenza. Credo che ormai le cose siano fatte, la sua è una storia che sta finendo in bellezza e mi auguro che presto ci sia anche l’ufficialità. La società era certa del volere del calciatore, anche per questo si è arrivato a questo punto. Mertens ha comunque 33 anni, ci hanno messo un po’ in più ma erano certi delle volontà del calciatore”.
“Le multe? Il presidente ha fatto valere le sue ragioni, la squadra sa bene di aver sbagliato. De Laurentiis da buon padre di famiglia saprà gestire la questione, queste multe diventeranno una sanzione solo simbolica per evitare che la questione si ripeti”, ha continuato Pisacane. “Il mercato di quest’anno sarà particolare, il coronavirus ha cambiato un po’ le cose. Con un po’ di ingegno e di voglia di fare sono sicuro che i direttori sportivi daranno comunque vita a un ottimo mercato. Non so se il Napoli ha la voglia di rinnovare Callejon, il club sta temporeggiando e l’agente dice di non ha ricevuto alcuna proposta in questo momento. Credo che il club farà una rifondazione ed è anche giusto: quando ti arrivano offerte importanti poi fai fatica a trattenere un calciatore. A volte è meglio lasciarli andare. Meret? Pastorello saprà cosa consigliargli. Io credo che i giovani debbano giocare sempre, quindi se si sceglierà di puntare su Ospina è lecito che Meret possa pensare di andare a fare il titolare altrove”.