In piena emergenza Coronavirus e con i campionati nazionali e le coppe europee ancora da terminare è arrivata nella giornata di ieri la controversa decisione della Jupiler League belga di chiudere formalmente il campionato all’ultima giornata disputata, assegnando il titolo al Club Brugge primo in classifica: tale decisione verrà ufficializzata il 15 aprile con un’assemblea della federazione belga ed ha scatenato non poche polemiche visto che l’UEFA fin da subito ha invitato le singole leghe nazionali a provare a concludere regolarmente i campionati anche giocando nei mesi di giugno e luglio. La drastica soluzione presa dalla Jupiler League non è perciò per nulla piaciuta ad UEFA ed ECA, che con un comunicato congiunto sottoscritto dai rispettivi presidenti Ceferin ed Agnelli hanno invitato tutte le altre federazioni europee a non seguire l’esempio del Belgio, pena l’esclusione dalle coppe europee nella prossima stagione: “La UEFA – si legge nel comunicato – si riserva il diritto di non ammettere i club a partecipare alle competizioni UEFA nel 2020-21 in conformità ai regolamenti applicabili”. Il monito è stato lanciato, vedremo se la Jupiler League tornerà sui suoi passi dopo l’assemblea del 15 aprile o se vi saranno altre federazioni che seguiranno questo esempio assegnando il titolo già ad aprile.
Dall’UEFA arriva il monito per le federazioni: “Non seguite l’esempio del Belgio”
