L’allenatore azzurro Gennaro Gattuso ha parlato ai microfoni di Sky Sport al termine della gara con il Barcellona: “Non si può sbagliare nulla con loro, si sapeva già. Siamo stati bravi, potevamo fare meglio su qualche risalita, ma abbiamo fatto ciò che dovevamo. Li abbiamo aspettati, hanno creato poche occasioni alla fine. Sono un po’ deluso per la fase di costruzione, potevamo fare meglio con più precisione. Ma quando vai a chiudere così, giocando sui 25-30 metri, un po’ di stanchezza subentra ed è normale”.
Sulle possibilità di passare il turno adesso: “Ci mancherebbe altro, avremo tempo per preparare la partita. Loro sono una grande squadra, mancheranno però anche Vidal e Busquets, la qualificazione è ancora aperta. Il Napoli non è una squadretta, ha tanti calciatori forti e lo abbiamo dimostrato. Il Barcellona ha qualcosa in più, ma se giochiamo come sappiamo fare abbiamo le nostre possibilità di passare”.
Sul piano partita e l’errore commesso sul gol del Barça ha poi detto: “Sono loro che ti portano a giocare così bassi. Da quando è arrivato Setien il Barcellona è una squadra che porta sei giocatori in zona offensiva, non è una squadra che palleggia e basta. Oggi quando Messi si abbassa ti manda in porta e se gli davamo spazio potevano farci del male. Invece ci hanno fatto il solletico oggi, non hanno tirato in porta quasi mai. Potevamo stare anche una giornata così. È andata male su un episodio e l’abbiamo pagata cara purtroppo Noi dovevamo fare questo tipo di partita. Il loro gol? L’errore è stato quando Mario Rui ha rotto la linea. In quel momento doveva scivolare Maksimovic, invece è stata data la profondità e non siamo arrivati a chiudere”.
Una battuta finale su Setién e le assenze del Barça al ritorno: “Ho casa in Spagna, quando andremo in vacanza ci incontreremo con Setién e berremo un bel bicchiere di vino insieme. Lo ascolterò volentieri, lo stimo. Sulle assenza cambia poco, Hanno Arthur che la incarta ugualmente. Andate a vedere anche i calciatori che hanno preso dalla cantera, sono tanta roba”.