Di Lorenzo: “Vedere questo popolo in festa è l’emozione che cercavamo”

Di Lorenzo: “Vedere questo popolo in festa è l’emozione che cercavamo”

Giovanni Di Lorenzo parla dalla festa Scudetto sul prato del Maradona: “Vedere tutta questa gente festeggiare è un’emozione incredibile, era il nostro obiettivo da inizio anno, abbiamo costruito tutti insieme questo successo, la società, il mister, il direttore, lo staff, fisioterapisti, magazzinieri… Tutto il dietro le quinte, li vedete poco ma per noi sono veramente importanti. E poi i tifosi, ci siete sempre stati in questi anni, vi meritate più di tutti questo successo, siamo contenti di avervi regalato questa grande gioia, sostenendoci ovunque. In ogni stadio sembrava di giocare a Napoli”.

Spalletti: “Napoli è la città dei miracoli, vi voglio bene assaje!”

Spalletti: “Napoli è la città dei miracoli, vi voglio bene assaje!”

Luciano Spalletti, allenatore del Napoli, ha parlato dalla festa Scudetto degli azzurri dal Maradona: “È proprio vero che Napoli è la città dei miracoli, se siete riusciti a far vincere un campionato anche a me ci può stare di tutto (ride, ndr). Se esistesse un modo per trasformare la felicità e l’amore che ci sono qui stasera in energia elettrica, potremmo illuminare ogni stadio della Serie A. Siete stati tutti protagonisti di questa fantastica storia, uno per uno, vi voglio bene assaje!”.

Simeone: “Primo argentino a vincere qui dopo Diego, un emozione incredibile”

Simeone: “Primo argentino a vincere qui dopo Diego, un emozione incredibile”

Giovanni Simeone, attaccante del Napoli, ha parlato ai microfoni di Sky Sport: “Emozione incredibile vincere uno scudetto da argentino, dopo Diego ci sono riuscito io. Ancora non ci credo, vorrei passare le prossime settimane a girare per la città per vedere la gioia dei tifosi. Ogni giorno che passa mi innamoro sempre di più di Napoli e della sua gente. Quando ho capito che avremmo vinto lo Scudetto? Le partite con Atalanta e Roma, eravamo in difficoltà e le abbiamo ribaltate. Poi dopo la vittoria contro la Juve abbiamo realizzato che mancava davvero poco. Io ho sempre voluto Napoli, c’era qualcosa dentro di me che mi diceva di venire qua. Io ho dato il massimo per aiutare la squadra, ogni giorno ho pensato a quello. Non ho mai pensato a me stesso. Ero contento anche se non giocavo, una cosa che non era successa nelle altre squadre”.