Il programma del Lunedì sera

       

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Milik-Atletico, Thomas rovina i piani spagnoli

Milik-Atletico, Thomas rovina i piani spagnoli

Arkadiusz Milik resta il principale obiettivo per l’attacco dell’Atletico Madrid in vista della prossima stagione, ma il Napoli continua a chiedere almeno 40 milioni per lasciarlo andare. 

Secondo Diario As, i Colchoneros sarebbero disposti ad inserire nell’affare anche il cartellino di Thomas Partey, centrocampista classe ’93 che si è fatto tanto apprezzare per le sue doti fisiche in mezzo al campo. Sul calciatore, però, ci sarebbe forte anche l’Arsenal, che avrebbe offerto a lui il triplo dell’ingaggio che percepisce all’Atletico Madrid. Per questo al momento i Gunners sarebbero in vantaggio.

PROBABILI FORMAZIONI – Napoli con il dubbio Lozano

PROBABILI FORMAZIONI – Napoli con il dubbio Lozano

Continua il dubbio Hirving Lozano per Gennaro Gattuso. L’allenatore calabrese potrebbe lanciare il messicano – che ha fatto bene a Bergamo nel finale – dal primo minuto contro la Roma, ma nel ballottaggio ci finiscono anche Lorenzo Insigne e José Callejon. Al centro dell’attacco è atteso Arkadiusz Milik, mentre meno dubbi sembrano esserci dietro: Manolas tornerà accanto a Koulibaly, Hysaj giocherà a sinistra, mediana confermata con Fabian e Zielinski.

NAPOLI- ROMA, LE PROBABILI FORMAZIONI

NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Manolas, Koulibaly, Hysaj; Fabian, Demme, Zielinski; Lozano, Milik, Insigne. All. Gattuso
Ballottaggi: Lozano-Callejon/Insigne 55%-45%, Milik-Mertens 51%-49%

ROMA (4-2-3-1): Mirante; Santon, Smalling, Mancini, Kolarov; Cristante, Veretout; Under, Pellegrini, Kluivert; Dzeko. All. Fonseca
Ballottaggi: Under-Mkhitaryan 55%-45%, Kolarov-Spinazzola 55%-45%

Napoli-Osimhen si chiude: 85 mln per avere anche Gabriel

Napoli-Osimhen si chiude: 85 mln per avere anche Gabriel

Nelle ultime ore il Napoli ha intensificato i contatti con il Lille per chiudere le operazioni legate a Victor Osimhen e anche Gabriel Magalhaes. Secondo La Gazzetta dello Sport, con l’attaccante nigeriano è stato trovato un accordo sulla base di uno stipendio da 2,5 milioni a stagione più vari bonus per cinque anni. Il giocatore sarebbe rimasto incantato dalla città ed è pronto a sposare il progetto.

Il club è pronto a investire 85 milioni di euro per avere anche il difensore. Osimhen verrà pagato circa 60 milioni di euro, mentre Gabriel né costerà 25. Nella giornata di domani, comunque, dovrebbe esserci un contatto telefonico tra Lopez e De Laurentiis per definire ancor di più la trattativa. I rapporti tra i due presidenti sono molto cordiali e entrambi hanno manifestato la volontà di chiudere l’operazione.

Mertens: “Troppi errori, ma resto qui per lo scudetto”

Una lunga intervista a Il Mattino in cui analizzare i sette anni vissuti a Napoli e quello che ancora accadrà. Dries Mertens si prende la scena e traccia la strada: “Con De Laurentiis ci conosciamo da tanto, con lui è come quando vai sulle montagne russe, è un continuo salire e scendere… Ma se non mi fossi legato anche a lui, chiaro che non sarei potuto rimanere. Quello che conta è questo feeling che c’è adesso tra lui e Gattuso, questo loro lavorare in sinergia”.

L’obiettivo è lo scudetto? “Io sono rimasto perché sono convinto che la vittoria in Coppa Italia è la base di partenza di un progetto che potrà darci grosse soddisfazioni. Io credo davvero che le distanze dalla Juventus siano minime, molto meno di quello che dice l’attuale classifica. Una classifica che è il risultato degli errori di tante persone. Noi abbiamo superato un momento complicato, dove tutti abbiamo avuto delle colpe, ma ne siamo usciti più forti, più compatti. Consapevoli degli errori fatti”. 

Impossibile non pensare alla notte dell’ammutinamento.È passato, dobbiamo andare avanti. È stato un periodo in cui tante persone hanno sbagliato. Ma dobbiamo pensare a quello che ci aspetta adesso perché la strada intrapresa è quella vincente. Certi errori ti rendono più forte, è vero, ma quello che ti fa più forte è vincere. Per questo dico che la coppa Italia è un momento chiave per tutti” ha ammesso il belga. “Ci ho provato a convincere Callejon a restare. E ci sto provando ancora, non mi arrendo. Perdere un amico come lui mi dispiacerebbe ma anche rinunciare a un compagno di squadra e un professionista straordinario come è José non sarebbe semplice. Non lo so cosa succederà. C’è ancora tempo. Scudetto perso in albergo? No, non l’abbiamo perso lì. Penso che dopo la vittoria con la Juventus abbiamo creduto troppo che fosse finita lì. E invece non era finita ancora”. 

Gattuso striglia i suoi: “Non faremo scampagnate”

Gattuso striglia i suoi: “Non faremo scampagnate”

Dopo il k.o. contro l’Atalanta a Bergamo, Rino Gattuso non ha mollato la presa del suo Napoli. All’allenatore azzurro non è andato giù l’atteggiamento assunto dalla sua squadra nel secondo tempo e, secondo l’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport, ha visto segnali di cedimento fisico.

Il calabrese è intervenuto con energia in questi due giorni di lavoro, al fine di evitare che gli errori commessi giovedì possano commettersi di nuovo oggi con la Roma e nelle prossime partite. Manca ancora un mese di campionato e il Napoli, anche senza grossi obiettivi, dovrà onorarlo: “Facciamo in modo che le prossime partite non diventino una scampagnata”, la frase di Ringhio riportata dal quotidiano.