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Il programma del Lunedì sera |
«L’AS Roma comunica che, a seguito di un controllo svolto attraverso un tampone molecolare, un calciatore, che ha completato il ciclo vaccinale, è risultato positivo al Covid-19». Questo il comunicato del club giallorosso sulla positività di un proprio tesserato, che dunque salterà la sfida di campionato contro la Sampdoria.
L’ECA cerca di difendere i club, specialmente quelli più prestigiosi, che rischiano di non qualificarsi alla Champions League. Infatti, secondo il Guardian, la proposta è rappresentata dalla scelta di far partecipare alla massima competizione continentale due squadre che non si sono adeguatamente piazzate nel rispettivo campionato, in base al singolo ranking UEFA. Nel 2024 ci saranno riforme da parte dell’organico calcistico europeo, anche per contrastare il progetto Superlega.
Ancora un’emergenza in casa Napoli, sempre contro l’Atalanta. Gli azzurri persero all’andata al Maradona per 2-3 con mezza squadra titolare praticamente in infermeria o indisponibile, riuscendo comunque a offrire una prestazione importante. Al Gewiss Stadium Luciano Spalletti non potrà contare su tre titolare, vale a dire Osimhen, Rrahmani e Di Lorenzo, venendo così costretto a ridisegnare lo schieramento in campo. Toccherà dunque a Mertens, Juan Jesus e molto probabilmente Zanoli guidare l’assalto ai tre punti per poter ancora stare alle calcagna del Milan.
Con l’Atalanta il Napoli deve dare una risposta importantissima, sebbene privo di tre pedine. Contro i bergamaschi mancheranno Rrahmani, Osimhen e Di Lorenzo: i primi due squalificato, il secondo invece infortunato. Spalletti però può almeno sorridere per il recupero di Zambo Anguissa, leader del centrocampo azzurro in questa stagione. Secondo Sky, l’ex Fulham starebbe recuperando senza problemi e quindi pronto per la gara del Gewiss Stadium. Queste le ultime indiscrezioni riportate da Sky Sport.
Dino Zoff, ex portiere e allenatore, è intervenuto a Radio Marte: “Fa male vedere ancora una volta l’Italia fuori dai Mondiali, però guai a esagerare: questo gruppo ha vinto l’Europeo l’estate scorsa. Ovvio che è un colpo notevole, ma inutile nasconderlo, giocano pochi italiani. Mancini deve scegliere con calma assieme a Gravina: essere fuori in questo modo, contro un’avversaria come la Macedonia, fa ancora più rumore. Abbiamo sbagliato negli ultimi anni la programmazione, molti paesi sono cresciuti mentre noi no. Per lo scudetto sembrava favorita l’Inter, poi è uscito il Milan ma occhio al Napoli: è ancora in corsa”.
