Il programma del Lunedì sera

       

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Napoli-Fiorentina, gli azzurri preparano una grande festa al ‘Maradona’

Napoli-Fiorentina, gli azzurri preparano una grande festa al ‘Maradona’

La SSC Napoli, attraverso i suoi canali social, chiama a raccolta i tifosi dopo la vittoria del terzo Scudetto.

Il club azzurro, infatti, ha invitato i suoi sostenitori a recarsi in massa domani al match del Maradona contro la Fiorentina con questo messaggio: “Uno stadio da Campioni, ha bisogno di un tifo da Campioni! Gli azzurri ti aspettano col tricolore per festeggiare insieme dopo la partita! Compra il biglietto per Napoli-Fiorentina e goditi lo spettacolo dei campioni”.

Dopo la gara, a partire dalle ore 20.00, è inoltre prevista una grande festa allo stadio.

I cancelli d’ingresso saranno invece aperti dalle 15.00.

Benitez: “Spalletti ha fatto un grandissimo lavoro, ma il merito è di tutti”

Benitez: “Spalletti ha fatto un grandissimo lavoro, ma il merito è di tutti”

Rafa Benitez, ex allenatore del Napoli, è intervenuto ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli per commentare il terzo Scudetto degli azzurri. Queste le dichiarazioni del manager spagnolo: “Tutti possono parlare di Osimhen, di Kvaratskhelia, ma credo che mantenere una squadra di questo livello durante tutto il campionato è merito di Spalletti, della società, dei tifosi e del presidente. Da allenatore dico che Spalletti ha fatto un grandissimo lavoro, arrivare a questo livello non è così facile. Giocare bene quasi tutto l’anno credo sia merito di tutti: di Giuntoli che ha comprato i giocatori, del presidente e di Spalletti che ogni giorno ha preparato gli allenamenti e le partite. Il merito è di tutti, anche di Starace. Non voglio prendermi meriti per lo scudetto. Ai miei tempi abbiamo iniziato un percorso, un cambio di mentalità e sono molto orgoglioso di questo. Ma ribadisco che questo è merito della società, di Spalletti e della squadra. Io sono davvero felice che dopo tanti anni la squadra ha vinto uno scudetto che tutti volevano e meritavano. Quando una squadra è vincente è possibile che qualche giocatore possa andare via perché questo è il mercato.

Il Napoli dovrà fare un buon mercato e se Spalletti vuole continuare potrà continuare a scrivere la storia, perché adesso in Serie A può competere con le altre senza nessun problema. Champions? E’ stata una sorpresa, perché il Napoli durante tutto l’anno è stato superiore al Milan. Il Napoli ha fatto una buona Champions, andare in finale e vincerla non è facile per nessuno. Un esempio è il Manchester City. Ci sono tante squadre fortissime, non è facile mantenere questo livello. L’unico modo è fare tutto in maniera perfetta, un errore cambia tutto. Per vincere la Champions serve anche un po’ di fortuna. Kvaratskhelia o Osimhen? Entrambi hanno fatto benissimo. Chi fa gol ha sempre un ruolo importantissimo, ma chi fa assist è altrettanto importante. Se potessi prenderei entrambi nella mia squadra. Messaggio ai tifosi? Il sostegno dei napoletani ha avuto un ruolo decisivo per la conquista di questo scudetto. Sono molto contento per loro”.

Il report dal Konami Center: recupera Politano

Il report dal Konami Center: recupera Politano

Primo allenamento da campioni d’Italia per il Napoli all’SSCN Konami Training Center.

Dopo la conquista del tricolore al Dacia Arena, gli azzurri preparano il match contro la Fiorentina in programma domani alle ore 18 allo Stadio Maradona. Il gruppo ha iniziato la sessione con una fase di attivazione e torello. Successivamente la squadra è stata impegnata con esercitazioni su palle inattive e in chiusura ha svolto partita a campo ridotto.

Mario Rui ha effettuato terapie. Politano ha svolto intera seduta in gruppo.

FONTE: SSCNapoli.it

Napoli, Giuntoli può salutare: c’è la Juventus

Napoli, Giuntoli può salutare: c’è la Juventus

Cristiano Giuntoli potrebbe lasciare Napoli a fine stagione per approdare alla Juventus. Lo riferisce DAZN, secondo cui nelle prossime ore il DS azzurro avrà un incontro con Aurelio De Laurentiis per discutere della situazione.

Il club bianconero sarebbe pronto a mettere sul piatto un contratto triennale per lui e per il suo braccio destro Pompilio, mentre il dirigente sarebbe disposto a rinunciare all’ultimo anno di contratto con il sodalizio appena eletto Campione d’Italia.

ADL alla Rai: “Inseguivo Spalletti da anni. Vogliamo aprire un ciclo ma deve amare Napoli”

ADL alla Rai: “Inseguivo Spalletti da anni. Vogliamo aprire un ciclo ma deve amare Napoli”

«Nel 2004 il Napoli era un pezzo di carta. In dieci anni siamo tornati in Europa e in meno di altri dieci anni abbiamo vinto lo scudetto» dice Aurelio De Laurentiis, intervenuto con Bruno Vespa a Rai 1 dopo la vittoria di ieri sera.

«Spalletti è un mito che inseguivo da anni, finalmente l’ho portato a Napoli, mi ha riportato in Europa e ora io vorrei aprire un ciclo con lui, è un grande condottiero. Rinnovo? Ho già esercitato l’opzione che esisteva sul contratto. Ma a Napoli non si resta solo per una opzione. Luciano ha dichiarato di essersi innamorato di Napoli. Ormai è un eroe qui, è entrato nella storia, è bene che lui ne goda».

Un altro punto interrogativo è il mercato. «Vendere Osimhen? No, giammai» chiarisce subito il patron del Napoli. «Come si fa a vincere senza debiti? Come si fanno i film senza debiti. Bisogna fare budget precisi rispetto al mercato. Bisogna fare gli imprenditori. Nella vita ci sono gli imprenditori e i prenditori. Mi hanno offerto un miliardo per il Napoli, due miliardi e mezzo per il mio gruppo ma ho rifiutato anche quelli. Il Sud è una parte importantissima di un’Italia disunita. 150 anni di Unità non sono nulla: eravamo l’Italia dei Comuni e siamo rimasti tali, ma è la nostra ricchezza se ci unifichiamo. I napoletani stanno festeggiando da un mese, è quasi una abitudine. Domenica stiamo preparando una bellissima festa per Napoli-Fiorentina, ci sarà qualcosa anche nelle partite successive, non finirà mai la festa» ha concluso De Laurentiis.