Il programma del Lunedì sera

       

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Spalletti: “É bagarre scudetto, non possiamo fermarci”

Spalletti: “É bagarre scudetto, non possiamo fermarci”

Buon pomeriggio e benvenuti alla diretta testuale della conferenza stampa di Luciano Spalletti, che dal Konami Training Center di Castel Volturno presenterà la sfida di domani alla Lazio, valida per la 27esima giornata di Serie A. Segui la conferenza stampa con noi sul nostro sito o sulla nostra App!

-Entra in sala Luciano Spalletti, inizia la conferenza stampa.

-Come giudica a mente fredda la sconfitta contro il Barcellona?

“Noi abbiamo un’identità di gioco da inizio anno, un gioco che ci ha dato delle soddisfazioni. Questo gioco non può prescindere però dal metterci tanta qualità. Se dentro la partita questa qualità ti viene a mancare è un boomerang che può tornarti addosso. Se non riusciamo a gestire però il nostro modo di giocare anche nella fase di non possesso, rischiamo di fare brutte figure”.

-Cosa può accadere in campionato, anche tenendo conto dei risultati di ieri? 

“Ci vedo una bella bagarre, può diventare una giostra bella e crudele per uomini forti. Ci sono molte squadre che possono rientrare in zona Champions, ci sono possibilità di apertura alla vittoria del campionato a diverse squadre. Conosco i miei calciatori, so che hanno riconosciuto questo momento. Da ora in avanti deve essere una corsa a perdifiato”.

-Serve più coraggio?

La soluzione siamo sempre noi, tutto dipende da noi. La possibilità di vincere il campionato? Non so rispondere, abbiamo perso delle energie, bisogna ammetterlo, però allo stesso tempo dentro la squadra ho ancora tante fonti misteriose che possono darci delle soluzioni a tante cose. Si va a giocare con fiducia, sapendo che questa è una chance che ci possiamo giocare, per far vedere se la nostra forza può andare oltre tutto”.

-La squadra ha staccato la spina? 

“No, sono io il generatore di quell’energia ed a me non mi ha staccato nessuno, Nei due gol presi in così poco tempo c’è qualcosa da rivedere, ne abbiamo parlato. Ho chiesto io alla squadra di fare determinate cose. Ho chiesto io di fare quello schema sul calcio d’angolo del loro primo gol, sono stato io a chiedere di tenere quella pressione sul secondo gol. Sicuramente abbiamo sbagliato qualcosa, ora siamo di fronte ad una gara che può dare tanto. La soluzione è riuscire a giocare da squadra forte, da Napoli. Rimanere a testa alta, guardando in faccia l’avversario facendogli capire che siamo pronti a giocarci la gara. La differenza di Barcellona-Napoli e Napoli-Barcellona sta in quei due gol presi all’inizio, ma se le riguardo le gare ci vedo delle cose simili, ed è stato un caso se nel finale della gara di andata loro hanno sbagliato gol più semplici di quello segnato da De Jong”.

-C’è stato anche un fattore stanchezza? 

“Il nostro atteggiamento era quello corretto, se poi fai degli errori questo mette in discussione anche l’atteggiamento. Non mi era mai successo da quando sono qui di vedere una squadra dare quel tipo di ripartenza su un nostro calcio d’angolo”.

-Sul conflitto in Ucraina…

“Non conosco le cause profonde di ciò che accade, ma non esiste motivo che obblighi persone ad essere profughi per il mondo ed essere schiacciati dalle bombe. Bambini che devono lasciare le loro camere e sono scaraventati a dormire in strada, la vita deve essere tutelata e non c’è mai un buon motivo per fare una guerra”.

-Come stanno Osimhen, Lobotka, Lozano e Anguissa?

 “Osimhen sta molto bene, meglio sicuramente delle gare che ha giocato in questi giorni. Lobotka lo portiamo con noi, ma la vedo difficile che parta dall’inizio anche se valuteremo. Oggi ha fatto lavoro con la squadra ed un pochino di lavoro diversificato. Lo convocheremo, poi vedremo in base alle valutazioni che faranno i massaggiatori. Lozano mi ha detto che si sente molto meglio, pensa che sia stata la soluzione giusta quella di non operarsi. Anguissa ha ancora bisogno di questa settimana e valutare poi da esami clinici la sua ripresa”.

-Avverte un clima di sfiducia nei confronti di questo Napoli? 

“Sono convinto che i miei calciatori possano conservare la mia fiducia e la loro autostima sulle loro qualità, In questi casi bisogna continuare a lottare, facendo leva sul nostro gioco. Resto fiducioso sulle mie qualità, dobbiamo restare agganciati alla possibilità di dare una felicità che poi non venga mai dimenticata dai loro tifosi, perchè sarebbe così. Siamo a un bivio, scegliere di essere dimenticati o restare nella testa dei tifosi del Napoli come degli eroi”.

-La sfida a Sarri presenta suggestioni particolari? 

“Qui lui ha fatto giocare un calcio Per chi era con lui il ricordo ritornerà in superficie, ma per il resto è un avversario. Noi dobbiamo riuscire ad essere quella squadra che non rinuncia mai, in queste partite qui se pensi a nasconderti vieni subito stanato”.

-Può esserci appagamento per il fatto che la squadra sembra essere tranquilla in zona Champions? 

“L’obiettivo non è assolutamente centrato, se non riesci a restare nella lotta scudetto c’è poi da guardarsi le spalle anche per la qualificazione Champions. La strategia deve essere sempre la stessa, provare a vincere ogni partita. L’appagamento non può esistere, è una roba bruttissima. Se De Laurentiis si accorgesse di questo entra nello spogliatoio e ribalta tutti. Non ci può essere assolutamente appagamento”.

-Termina la conferenza stampa di Luciano Spalletti

Seduta mattutina per il Napoli, Lobotka torna in gruppo

Seduta mattutina per il Napoli, Lobotka torna in gruppo

Seduta mattutina per il Napoli all’SSC Napoli Konami Training Center, dove gli azzurri preparano il match contro la Lazio, in programma domani all’Olimpico alle ore 20.45 e valido per la 27esima giornata di Serie A.

La squadra ha svolto una prima fase di torello seguita da partitina a campo ridotto, chiusura con esercitazione tattica.

Tuanzebe e Anguissa hanno svolto lavoro in palestra. Personalizzato in campo per Lozano.

Terapie per Malcuit. Lobotka ha svolto lavoro con la squadra e personalizzato in campo.

Anguissa quasi recuperato, torna con il Milan?

Anguissa quasi recuperato, torna con il Milan?

Sembra aver quasi definitivamente smaltito l’infortunio muscolare patito al Camp Nou, anche se domani contro la Lazio non riuscirà a recuperare. Frank André Zambo Anguissa punta a tornare tra otto giorni contro il Milan per l’importantissimo big match con i rossoneri al Maradona, come annunciato dall’edizione odierna del Corriere dello Sport.

Nel frattempo il centrocampista camerunense continua a svolgere lavoro personalizzato in quel di Castel Volturno, nella speranza che riesca a risolvere i propri problemi fisici già ad inizio settimana prossima e che si aggreghi al gruppo squadra in un momento estremamente decisivo del campionato azzurro.

Salernitana-Bologna, le formazioni ufficiali

Salernitana-Bologna, le formazioni ufficiali

Pronte a scendere in campo all’Arechi Salernitana e Bologna, fischio d’inizio alle ore 15:05. Ecco le scelte definitive di Nicola e Mihajlovic:

SALERNITANA (4-3-1-2): Sepe; Mazzocchi, Dragusin, Fazio, Ranieri; Coulibaly L., Ederson, Kastanos; Verdi; Djuric, Ribery.

BOLOGNA (3-4-3): Skorupski; Soumaoro, Medel, Theate; De Silvestri, Schouten, Soriano, Hickey; Orsolini, Arnautovic, Barrow.

Lazio-Napoli, arbitra Di Bello

Lazio-Napoli, arbitra Di Bello

Tutti concentrati sul match di stasera al Maradona tra Napoli e Barcellona, ma occhio anche al campionato, dove gli azzurri affronteranno in trasferta la Lazio domenica prossima alle 21.

A tal proposito, sono state rese note poco fa le designazioni arbitrali per la 27esima giornata di Serie A, con il match dell’Olimpico che sarà diretto da Marco Di Bello della sezione di Brindisi, coadiuvato dagli assistenti Passeri e Tegoni. Al VAR ci sarà Massa, mentre l’AVAR sarà Preti. Quarto uomo infine Cosso.