Il programma del Lunedì sera

       

Il programma del Lunedì sera

   

Lazio, Reina: “Napoli tra le candidate al titolo, sarà gara molto dura”

Lazio, Reina: “Napoli tra le candidate al titolo, sarà gara molto dura”

Breve intervista rilasciata ai microfoni di Lazio TV per l’estremo difensore biancoceleste Pepe Reina, il quale è tornato anche sul proprio passato in azzurro, presentando così la sfida dell’Olimpico: “Sarà molto difficile, affronteremo una squadra con una rosa profonda. È una delle candidate principali allo scudetto. Mi aspetto una gara molto dura, come dimostra anche il risultato dell’andata”.

-155 presenze con Sarri, sei il quarto più impiegato in assoluto: in cosa è rimasto uguale rispetto al passato?
“Il mister crede da sempre fortemente nelle proprie idee. Ha una filosofia di calcio ben marcata, è un insegnante di questo tipo di calcio”.

-Tre anni con Sarri a Napoli: in cosa era speciale quella squadra?
“Ci divertivamo. In campo giocavamo con automatismi chiari, a memoria. Inoltre avevamo un gruppo umano che andava al di là della tattica. Eravamo uniti e umili, lavoravamo tutti nella stessa direzione”.

Osimhen ancora in bianco contro le grandi, il tabù da sfatare

Osimhen ancora in bianco contro le grandi, il tabù da sfatare

Valore aggiunto e migliore dei suoi nelle ultime uscite del Napoli in cui è tornato finalmente a disposizione, Victor Osimhen sta dimostrando partita dopo partita di avere quella fame e quella mentalità richiesta da Luciano Spalletti. L’edizione odierna del Corriere dello Sport elogia l’attaccante nigeriano, aggiungendo però anche che lo stesso finora non abbia mai colpito nei big match disputati in campionato: “L’uomo del sogno (inconfessabile) -si legge tra le pagine del quotidiano – se ne va a spasso per campi e la cosa lo diverte: dei suoi undici gol, sette li ha segnati in trasferta (due a Leicester e a Marassi contro la Sampdoria, uno a Varsavia, Udine, Venezia e Cagliari), ma cerca altro: perché per darsi un tono, e magari arricchire di valore le sue prodezze, è arrivato il momento di sfatare il tabù dei top club. In questo campionato a modo suo assai perfido, Osimhen è andato in bianco con le «Grandi», pure perché ci ha giocato poco (solo con la Juve e la Roma e poco più di mezza partita a San Siro con l’Inter, affrontati però al ritorno); e nella passata stagione, dovette rinunciare egualmente a una serie di appuntamenti che ti riempiono (niente Milan, Roma, Lazio e Inter all’andata)”.

Caos Chelsea, Abramovich lascia la presidenza dei Blues

Caos Chelsea, Abramovich lascia la presidenza dei Blues

Incredibile quanto sta accadendo in Premier League, dove lo storico magnate russo Roman Abramovich avrebbe maturato la decisione di lasciare il Chelsea, club di cui è presidente da 18 anni. Alla base delle motivazioni dell’addio ci sarebbe ovviamente anche la situazione politica legata al conflitto in Ucraina, visto che negli ultimi giorni nel Regno Unito si starebbe sempre più prendendo in considerazione l’ipotesi di sanzionare pesantemente tutti gli oligarchi russi legati economicamente ed imprenditorialmente al paese. Per non creare problemi al Chelsea, Abramovich avrebbe allora deciso di farsi da parte (non sappiamo se temporaneamente o definitivamente), lasciando la proprietà della società alla Fondazione di beneficenza creata qualche anno fa dallo stesso club. Ecco il messaggio pubblicato dal russo sul sito del club:

“Durante i miei quasi 20 anni di proprietà del Chelsea, ho sempre considerato il mio ruolo di custode del Club, il cui compito è garantire il massimo successo che possiamo avere oggi, oltre a costruire per il futuro, e allo stesso tempo svolgere un ruolo positivo nelle nostre comunità. Ho sempre preso le decisioni tenendo a cuore l’interesse del Club. Rimango fedele a questi valori. Ecco perché oggi sto affidando agli amministratori della Fondazione di beneficenza del Chelsea la gestione e la cura del Chelsea FC. Credo che attualmente siano nella posizione migliore per prendersi cura degli interessi del Club, dei giocatori, dello staff e dei tifosi”.

Barcellona, Xavi torna sul Napoli: “Senza i nuovi avremmo faticato”

Barcellona, Xavi torna sul Napoli: “Senza i nuovi avremmo faticato”

Intervistato in conferenza stampa pre Athletic Bilbao, l’allenatore del Barcellona Xavi è tornato sul momento della squadra, parlando anche del match vinto giovedì a Napoli: “Ora c’è un po’ di euforia ma dobbiamo essere prudenti e lavorare con calma e umiltà. Non posso non elogiare il lavoro dei nuovi arrivati, senza di loro, tutto sarebbe stato molto più difficile. Non mi ha sorpreso la capacità da bomber di Aubameyang, l’umiltà con cui lavora per il gruppo, Adama mi ha sorpreso per come prende le decisioni, è maturato, mentre Ferran mi sembra un giocatore di un livello diverso, spettacolare. Come capisce li gli spazi, come si associa con i compagni, non perde un pallone, è un giocatore di livello mondiale. È stato un acquisto spettacolare ed è un giocatore meraviglioso”.

Milan, Ibrahimovic può tornare con il Napoli

Milan, Ibrahimovic può tornare con il Napoli

Scalpita per tornare a disposizione di Pioli Zlatan Ibrahimovic, out da quasi un mese per un’infiammazione al tendine d’Achille destro. Come evidenziato infatti dall’edizione odierna del Corriere dello Sport, lo svedese in settimana tornerà gradualmente ad allenarsi in gruppo ma non ci sarà sicuramente per il derby di Coppa Italia di martedì contro l’Inter. L’obiettivo di Pioli resta quello di avere a disposizione il proprio numero 11 per la trasferta del Maradona contro il Napoli di domenica prossima, vedremo se Ibra riuscirà ad esserci o se il suo rientro sarà ulteriormente posticipato di una settimana.