Il derby di Milano e la sfida tra Ibra e Lukaku

da | 16 Ott 2020 | Flash

Il derby sarà anche e soprattutto la partita dei due uomini simbolo: Ibrahimovic vs Lukaku. Uno ha 39 anni, l’altro 27. Ibra è un attaccante/regista, capace di fare reparto da solo e di dispensare assist quando viene a prendersi il pallone sulla trequarti ed per invenzioni sublimi per i compagni. Lukaku è devastante quando dà le spalle alla porta avversaria, per la facilità nel fare perno sul marcatore e girarsi, per la potenza che esprime in corsa. Eppure Lukaku e Ibrahimovic sono molto più simili di quanto si possa pensare. Innanzitutto nella capacità impressionante di trovare la porta avversaria e poi per la posizione in campo. Talmente simili che tre anni fa, al Manchester United, il belga si lamentava di essere costretto ad allargarsi sulle fasce per lasciare il cuore dell’area al più prestigioso collega svedese.

La musica oggi per Lukaku è cambiata, al debutto in serie A è stato capace di mettere a segno 23 gol con una media di 0,67 centri a partita. La migliore della sua carriera. E i dati dell’inizio di questa stagione sono ancora meglio: in cinque partite ufficiali, disputate finora, tre con l’Inter e due con il Belgio, ha già messo a segno 6 reti. Solo Haaland sta viaggiando alla media dell’interista.