Con il nostro campionato ormai pronto alla ripartenza i club di A puntano a difendere come possono quel che resta del fattore campo e lo fanno cercando di preservare almeno il colpo d’occhio che i loro impianti offrono davanti alle telecamere. Come evidenziato dall’edizione odierna della Gazzetta dello Sport si studiano per questo motivo iniziative volte a rendere un po’ meno deprimenti gli stadi vuoti secondo le tecniche già viste in Bundesliga nelle ultime settimane, basti pensare alle sagome di cartone con le immagini dei veri tifosi installate al Borussia Park di Mönchengladbach, o anche video messaggi sul maxi schermo a partita in corso fino ai classici cori registrati. Poche ancora le squadre di Serie A che hanno già studiato alcune di queste iniziative, fra queste il Cagliari vorrebbe utilizzare luci a led e cartonati per simulare la presenza dei tifosi, con le luci preferite alle sagome perché alla Sardegna Arena tra vento e sole non è semplice gestire cartonati o lunghi teloni, ma anche Inter e Milan che San Siro proietteranno grafiche tramite led addizionali e poi immagini virtuali grazie all’aiuto dei vari broadcast, passando per Fiorentina e Sampdoria che si affideranno ai più classici cori registrati dei propri supporter, fino alla Lazio che installerà le già citate sagome di cartone sulle tribune dell’Olimpico. Simulazioni di normalità, un primo passo sperando che presto i tifosi in carne ed ossa possano ritornare a ripopolare senza paura gli spalti italiani.
Sagome e cori registrati, come saranno gli stadi alla ripresa
