Ecco le dichiarazioni di Massimo D’Alessandro nella puntata odierna de ‘Il Bello del Calcio’, programma condotto da Claudia Mercurio su 11 Televomero.
“Io credo che ci siamo tutti dimenticati, io per primo, quanto il Napoli ha fatto di straordinario l’anno scorso. L’anno scorso, il Napoli ha fatto qualcosa di eccezionale.
“Quest’anno prende più gol, ma ne segna anche di più, con una squadra che è cambiata, anche il modulo di gioco è diverso. Noi continuiamo a fare il paragone con l’anno scorso, ma questo è un nuovo Napoli: ha nuovi interpreti e gioca con un nuovo modulo.
“Conte sta cercando di portare il baricentro più avanti ed essere dominante, questo è. Ricordo che ha solo un punto in meno del Milan e ha gli stessi punti dell’Inter: il cammino è ancora lungo.
“Conte avrebbe giocato se avesse avuto i punti alla caviglia come McTominay? Dipende molto da una questione personale e dalla soglia del dolore. Noi conosciamo McTominay come un grandissimo guerriero, speriamo che contro il PSV riuscirà a stringere i denti e scendere in campo.
“Mercato? Quando si è infortunato il centravanti titolare [Lukaku, ndr], è cambiato totalmente il mercato. Non è giusto fare il ragionamento solo alla fine, senza considerare quello che è accaduto.
“Il Napoli è oggettivamente più forte dell’anno scorso, la rosa lo è, lo ha detto anche Antonio Conte. Però, dopo le prime 7 partite, non possiamo di certo dire che abbia una rosa nettamente più forte di tutte le altre 19 squadre di Serie A. In 9 partite totali, questa squadra non è mai stata dominata dall’avversario, se non dal Manchester City in superiorità numerica.


